Nei giorni del terremoto d’Abruzzo, Villa Sant’Angelo è, purtroppo, diventata una cittadina conosciuta a milioni di italiani. Il terribile sisma, che ha portato morti e paura, non l’ha risparmiata e, anzi, la città abruzzese è presto diventata il simbolo della dignità umana degli sfollati. Proprio a Villa Sant’Angelo il sindaco Raimondo Soragni e i volontari della protezione civile di Finale, hanno freneticamente lavorato, nei giorni successivi alle drammatiche scosse, per dare sollievo alla popolazione.
Giornate di fatica, ripagate dalle amicizie che, col tempo, si sono andate cementando.
In particolare Finale è presto diventato un punto di riferimento per il sindaco della cittadina abruzzese, Pierluigi Biondi. Un primo cittadino molto simile a Soragni: attivo, senza paura, operativo. Un legame che ha portato il sindaco finalese in visita istituzionale a Villa Sant’Angelo per le celebrazioni religiose della Madonna della Libera, senza dimenticare la donazione alla cittadina della ruspa offerta dall’azienda Fiori.
Proprio in quei giorni è nata l’idea di un gemellaggio tra i due paesi che si concretizzerà nel pomeriggio di sabato 16 maggio.
Biondi, infatti, sarà a Finale per partecipare a un consiglio comunale straordinario (ore 16.30 sala consigliare) che porterà alla firma ufficiale del patto d’amicizia.
Per l’occasione le tante associazioni locali che si sono attivate per raccogliere fondi e generi di prima necessità consegneranno il loro contributo al sindaco abruzzese.
Al termine della cerimonia istituzionale, i due sindaci si trasferiranno alle scuole elementari dove si terrà la tradizionale festa di fine anno. Gli alunni consegneranno a Biondi un book di disegni da loro realizzati, mentre il comitato genitori “Amici della Scuola” effettuerà una donazione di oltre 1.000 euro, raccolti in questi giorni.
La giornata di Soragni e Biondi proseguirà poi a Modena dove è prevista la visita al centro della protezione civile provinciale di Marzaglia. Bisogna infatti ricordare che Villa Sant’Angelo è stata la base operativa di tutti i volontari modenesi intervenuti immediatamente dopo la grande scossa.
L’ultima tappa del sindaco abruzzese sarà a Zocca – legata alla città della Bassa dalla presenza del finalese don Luca Fioratti – dove si terrà una cena di beneficenza per la raccolta fondi a sostegno delle popolazioni terremotate.
“Siamo molto orgogliosi di questo gemellaggio – ammette Raimondo Soragni – Nei giorni successivi al terremoto abbiamo potuto apprezzare la dignità dei cittadini di Villa Sant’Angelo. Col sindaco Biondi è nata una forte amicizia e Finale è sempre stata in prima linea per gli aiuti. Ecco perché ci è sembrato doveroso e sentito proporre un legame istituzionale tra i due paesi”.