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Reggio: riparte il Discobus con diverse novità nelle tratte


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discobusSta per ripartire il Discobus, il servizio pubblico di trasporto notturno per i ragazzi che nei weekend si recano nei locali da ballo. L’iniziativa – promossa dalla Provincia di Reggio Emilia in collaborazione con Act e con il coinvolgimento di Arci e dei gestori dei locali – quest’anno presenta diverse novità nei percorsi, pensate per garantire una sempre maggiore copertura del territorio provinciale e per adeguare le tratte anche a seguito della chiusura di diversi locali notturni della città. I dettagli dell’iniziativa – compreso un bilancio del servizio nello scorso anno, che ha visto inoltre per la prima volta l’attivazione del Discobus estivo – sono stati illustrati stamani in Provincia nel corso di una conferenza stampa a cui erano presenti l’assessore alle Infrastrutture della Provincia Alfredo Gennari, il presidente del Consiglio Provinciale Gianluca Chierici, il presidente di Act Angelo Malagoli, il presidente di Arci Federico Amico e i gestori dei locali che hanno aderito all’iniziativa e diversi amministratori dei Comuni.

Fra le principali novità di quest’anno, l’estensione del servizio a nuove zone della provincia, come spiega l’assessore alle Infrastrutture Alfredo Gennari: “Le tratte sono state ampliate anche ai comuni di Albinea, Quattro Castella, Toano e Ciano. La funzione del servizio è sia di sicurezza stradale, sia di prevenzione del cosiddetto fenomeno delle stragi del sabato sera. Infatti, oltre allo strumento concreto che fa sì che i giovani lascino a casa l’auto ed usufruiscano di un mezzo di trasporto collettivo, vi è un aspetto di socializzazione, ma anche di informazione e sensibilizzazione sull’abuso di alcol e di sostanze stupefacenti”. L’assessore Gennari ha poi definito questo servizio “un esempio concreto di mobilità sostenibile, rivolto peraltro non solo ai giovani ma anche a tutti i cittadini che vogliano usufruire del bus nelle ore serali”. Le cifre – oltre 13 mila ragazzi che l’anno scorso hanno utilizzato il Discobus – dimostrano che “si tratta di una vera e propria eccellenza, frutto di un lavoro di squadra della Provincia insieme ad Act, Arci e ai gestori dei locali tutti. L’auspicio è che la collaborazione si possa estendere ad altri soggetti ancora”.

E proprio ai gestori dei locali che il presidente del Consiglio Provinciale Gianluca Chierici ha rivolto un ringraziamento “perché hanno dato il proprio contributo affinché il servizio risultasse appetibile ai ragazzi, penso al fatto che il costo del biglietto viene scontato all’ingresso dei locali. Non da meno poi è stato il contributo di Act e dei suoi autisti, che chiamati a svolgere un servizio del tutto peculiare hanno dimostrato grande professionalità ma anche grande capacità nell’approccio con i ragazzi”. Il presidente dell’Assemblea provinciale Chierici ha anche ricordato “altri progetti collaterali al Discobus, come No alcol on the road, che hanno coinvolto gli istituti superiori della provincia, con l’obiettivo di informare e sensibilizzare i giovani sui danni dell’abuso di alcol e sostanze stupefacenti. Senza precludere loro la possibilità di stare insieme e divertirsi, si tratta di creare le condizioni affinché lo facciano usando la testa”.

Di un “servizio che svolge una funzione sociale non indifferente” ha parlato il presidente di Act Angelo Malagoli, sottolineando che “il Discobus è diventato parte della vita e un modo di essere dei nostri giovani. Questo significa che aver prima indagato l’effettiva domanda, poi messo un servizio in campo sulla base delle reali esigenze è un metodo che funziona e ritengo che dovrebbe essere esteso anche al resto della programmazione del trasporto pubblico locale”.

Infine, il presidente di Arci Federico Amico ha sottolineato che “l’iniziativa ha prodotto risultati oltre le iniziali aspettative, rappresentando così una risposta istituzionale e della comunità reggiana al gravissimo fenomeno delle stragi del sabato sera. Anche un solo incidente in meno compensa quello che potrebbe diversamente essere visto solo come un servizio che costa”.

Il Discobus in cifre

Sono state oltre 13 mila le presenze sul Discobus l’anno scorso. In particolare ad utilizzare il servizio invernale, da ottobre del 2008 a maggio del 2009, sono stati in 12.166, con una media di 392 presenze ogni weekend. Mentre per Discobus estivo, attivato per la prima volta quest’anno dato il successo che il servizio ha riscosso tra i giovani, le presenze per i mesi di giugno e luglio 2009 sono state 1.462, con una media di 162 presenze per ogni fine settimana.

Come cambiano le tratte del Discobus

Dal prossimo 16 ottobre e fino al prossimo 22 maggio, ogni venerdì e sabato sera – dalle 20,30 alle 4 – direttamente a bordo del DiscoBus sarà possibile acquistare il biglietto che con soli 2,50 euro (andata e ritorno, importo che sarà poi scontato dai gestori dei locali) raggiungerà diversi luoghi del divertimento serale di Reggio e provincia.

Queste le principali novità per le tratte

La linea verde Castelnovo Monti-Reggio Emilia è stata ripensata con lo scopo di ampliare il bacino di utenza: arrivando dalla Montagna passerà da Albinea, Canali e arriverà a Reggio. La linea arancione per la Montagna, Casina-Cavola, da Castelnovo Monti raggiungerà direttamente Cavola ( dove si trova la discoteca Kiss). La linea rossa Reggio Emilia-Guastalla, rispetto al percorso originario, da Novellara arriverà direttamente a Gualtieri, mentre la linea rosa della Val d’Enza viene estesa a Ciano d’Enza (prima partiva da San Polo) e passerà anche per Quattro Castella, sempre per raggiungere un maggior numero di utenti. Per quanto riguarda la linea blu Salsomaggiore-Rubiera, in seguito alla chiusura delle discoteche Italghisa, Adrenaline e Maffia, il percorso sarà: teatro Ariosto-piazza Roversi-via Makallè-direzionale Chionso-via Papa Giovanni XXIII-parco Quinzio-San Maurizio.

L’iniziativa – frutto del lavoro, avviato già da tempo dalla Provincia con i gestori dei locali interessati dal servizio, si integra inoltre virtuosamente con il servizio di taxi Amico promosso dal Comune per coprire l’area urbana.

I locali toccati dal servizio

Le discoteche e locali dunque sono: Calamita e Nabab (linea rosa) , Fuego e Kiss (linea arancione), Fuori Orario, Drive inn, Sali e Tabacchi, Tunnel, Cenerentola-joia, Divina Commedia (linea blu) , Plastik club (linea rossa).