Tre giorni per la sesta edizione dei Ludi di San Bartolomeo, la festa medievale organizzata dalla Pro Loco “Oltre il Castello” con il patrocinio dell’Amministrazione comunale, da domenica 22 a martedì 24 agosto, in occasione del Patrono di Formigine.
Il programma dei Ludi si inaugura domenica 22 in mattinata con il mercato medievale, delle arti e degli antichi mestieri. Grande novità di quest’anno: saranno esposte anche le macchine da tortura. Nel pomeriggio è in programma in centro storico il Palio delle Frazioni. Alle 19 apre la Taverna del Gufo con menù medievale. Alle 21 commedia dialettale dal titolo “A val dam nueter al medioevo”, a cura dell’associazione di storia locale Ezechiello Zanni. La commedia, in 4 atti intervallati da “zirudeli”, descrive: la fondazione delle chiese di San Bartolomeo e di San Rocco; la storica battaglia di Sanguineto; le armi al castello; il corteo nuziale di Marco Pio, Signore di Formigine, sposatosi nel 1587 con la bellissima Clelia Farnese.
Lunedì 23 agosto, alle 19, riapre la Taverna del Gufo e alle 21 danze medievali e rinascimentali per ricordare il matrimonio di Marco Pio.
Martedì 24, giorno di San Bartolomeo, in mattinata mercato medievale, delle arti e degli antichi mestieri. Alle 10, Santa Messa nella chiesa parrocchiale. La Taverna del Gufo resterà aperta sia per il pranzo, sia per la cena. Nel pomeriggio cortei in costume, lotte di armati, arcieri, giocolieri e artisti di strada. Alle 21 trampolieri e mangiafuoco con la Compagnia del Ramino e gran finale alle 23 con l’assalto e l’incendio del castello, uno spettacolo di fuochi d’artificio e musica.
“La sesta edizione dei Ludi di San Bartolomeo, anteprima della 39° edizione del Settembre formiginese, conferma e consolida un appuntamento divenuto sempre più importante per i cittadini di Formigine e per tutti i numerosi partecipanti, grazie all’impegno della Pro Loco organizzatrice dell’evento – affermano il Sindaco Franco Richeldi e l’Assessore alla Cultura Mario Agati – I cortei storici, le esibizioni di sbandieratori, i balli in costume, gli antichi mestieri contribuiscono a ricreare un’atmosfera magica, che ben si coniuga con l’impronta medievale del centro storico della città. Il castello sarà ancora una volta il protagonista dell’emozionante spettacolo pirotecnico di fine manifestazione che raduna migliaia di persone provenienti da tutta la provincia, riempiendo ogni angolo del centro”.
Per informazioni: Pro loco “oltre il Castello”, tel. 335 6804375.