La rock band formiginese Ellisland presenta il disco d’esordio in un concerto che si terrà giovedì 9 settembre alle 21.30, presso la corte di villa Gandini a Formigine. Gli Ellisland sono già noti al pubblico per aver partecipato al Nipiaa Rock Festival, rappresentando l’Italia nella manifestazione musicale “più a Nord del mondo”, che ha luogo in Groenlandia.
Intervista a Lorenzo Ricci, cantante del gruppo
Perché il nome Ellisland? Ha qualche attinenza con la Ellis Island americana?
Sì, effettivamente è proprio da lì che prende spunto il nostro nome, dall’isola americana che adesso è un museo e dove pochi decenni fa venivano registrati e “passati al vaglio” migliaia di emigranti che cercavano fortuna nel nuovo mondo, una storia anche italiana. Non c’è nessuna polemica aperta, le nostre canzoni parlano prevalentemente d’amore, è solo che promuovere la propria musica oggi, in Italia, significa scontrarsi quotidianamente contro un muro di gomma e allora fai presto a sentire che l’unica cosa da fare è andartene e cercare di allacciare collaborazioni con l’estero, come stiamo facendo noi. Posso dirti che è stato più facile andare a suonare in Groenlandia che trovare da suonare a Bologna.
Questo dipende forse dal fatto di cantare in inglese e di fare canzoni originali?
È proprio questo il punto: sembra bandita la possibilità di essere creativi, è una lotta trovare spazi per esprimersi: per ricevere il plauso del pubblico o anche i pomodori, questo non ci importa.
Parliamo della vostra musica, un pop-rock ricco di sonorità mediterranee…
Il nostro essere mediterranei risuona sicuramente nella nostra musica, lo dico anche con un certa fierezza, ma non è stata una forzatura compositiva, è accaduto naturalmente: suoni, poi ti accorgi di quello che hai fatto e lo usi. Siamo cresciuti ascoltando la musica rock d’oltreoceano ma rimaniamo pur sempre mediterranei.
Il vostro disco ha un suono sicuramente internazionale, come avete gestito queste scelte stilistiche?
L’idea di piazzare il nostro lavoro all’estero non era un segreto fin dall’inizio e per questo abbiamo coinvolto Marco Bertoni, un produttore artistico che aveva già lavorato con prodotti destinati al mercato internazionale e che ha prodotto e mixato il disco soddisfacendo quei requisiti formali e sonori che sono indispensabili per l’estero.
A parte giovedì a Formigine, dove sarà possibile sentirvi nei prossimi mesi? Quali sono gli appuntamenti futuri?
Chiunque voglia sentire la nostra musica può visitare il nostro sito (www.ellisland.it) dal quale, per altro, può scaricare gratuitamente tutte le tracce dell’album. Il singolo stay with me sta girando un po’ in radio, c’è qualche DJ che ci vuole bene. Nel tardo autunno presenteremo il disco a Berlino in alcuni music-club.