I residenti di via Don Sturzo hanno organizzato domenica scorsa la Festa del Buon Vicinato ispirandosi ad una simpatica tradizione radicata da tempo nei paesi del Nord Europa e che negli ultimi anni ha fatto la sua comparsa anche in Italia.
La festa che ha radunato numerose famiglie che hanno fatto la storia della via, ha così permesso ai vicini di casa (circa un centinaio di persone) di conoscersi meglio, tra persone che spesso si vedono tutti i giorni, ma delle quali non sempre si sanno nomi e storie. Ogni famiglia partecipante ha svolto con piena disponibilità i compiti assegnati dagli organizzatori (dalla preparazione della tavolata ai piatti da cucinare).
“Tra di noi non abbiamo problemi, ma con molti vicini non siamo amici e non avevamo mai trascorso qualche ora assieme – spiegano gli organizzatori – ora però, da quando abbiamo deciso di promuovere la festa del buon vicinato, sembra tutto più facile e abbiamo riscontrato grande entusiasmo. Ci siamo divertiti con semplicità, raccontandoci in particolare episodi legati alle ultime vacanze…”.
Anche l’Assessore alle Politiche sociali Maria Costi sottolinea con soddisfazione il significato di questa iniziativa rivolta alla socializzazione tra le persone. “Feste come questa rafforzano i rapporti di vicinato e permettono di combattere i problemi della solitudine di anziani e delle famiglie che si sentono sole. Sono pertanto occasioni molto belle, utili alle persone e alla stessa comunità, che vanno riproposte e allargate”.
Nella foto di repertorio, la prima Festa del Buon Vicinato di via Don Sturzo