Da ormai tre anni, la comunità formiginese accoglie, presso strutture comunali e famiglie, i musicisti del progetto “Spira mirabilis”. Si tratta di giovani professionisti provenienti da tutto il mondo che si incontrano per studiare assieme una partitura scelta dal repertorio cameristico o sinfonico. Suonano senza direttore d’orchestra o, meglio, cercando di creare un loro, invisibile, direttore ideale.
La “Spira mirabilis” ha riscosso successi in tutta Europa, ultimo tra questi il premio “Förderpreis Deutschlandfunk” (per il miglior artista emergente del panorama musicale), promosso dalla Radio nazionale tedesca in occasione del prestigioso Festival di Brema, presso il quale saranno Artisti in residenza fino al 2012. Questo premio verrà consegnato alla Città di Formigine, come ringraziamento per l’accoglienza ricevuta, in occasione dell’esecuzione della Sinfonia n.1 op.38 “Primavera” di Schumann che l’orchestra terrà domenica 31 ottobre alle 16.30 presso la Polisportiva formiginese.
“Spesso diciamo al pubblico che per noi il concerto è solo un piccolo pezzo di un mosaico ben più grande – afferma il musicista Timoti Fregni – Non lo pensiamo come un punto di arrivo ma come l’istantanea di un passaggio della nostra crescita e maturazione. Condividere quest’istantanea significa condividere la nostra visione: essere musicisti nel modo più appassionato ed impegnato. Spira mirabilis non nasce da un indeterminato bisogno del pubblico: Spira mirabilis condivide con il pubblico le ragioni per cui esiste, e, facendo questo, porta con sé il pubblico coinvolgendolo e rendendolo parte attiva della propria esperienza”. Mercoledì 3 novembre alle 21, presso l’Oratorio Don Bosco, si terrà un altro importante concerto dei 50 musicisti della Spira mirabilis, la Sinfonia n.3 “Eroica” di Beethoven, che verrà portata dagli stessi alla prestigiosa Queen Elizabeth Hall di Londra, venerdì 5 novembre.
Entrambi i concerti formiginesi e le prove, una delle quali dedicata agli studenti della scuola secondaria di primo grado, verranno ripresi dalla troupe di Idéale Audience, una casa di produzione internazionale che da deciso di realizzare un film sull’originale progetto in partnership con la friulana Videomante. “Poche esperienze musicali possono essere così vivide davanti a una telecamera come quella vissuta durante una sessione degli Spira mirabilis – afferma il direttore artistico Pierre-Olivier Bardet – È noto che la musica degli Spira, il loro suono, li colloca tra le migliori orchestre da camera del momento. Ma ciò che è davvero straordinario è osservarli mentre suonano: è un’esperienza inedita, capace di emozionare in un modo che nessun altro concerto, seppur entusiasmante, può eguagliare”.
“Quando i ragazzi di Spira passeggiano per le nostre strade con i loro ormai familiari strumenti, Formigine acquista la fascinosa aura di città aperta, internazionale, vitale. Siamo orgogliosi di averli accolti sin dall’inizio del loro progetto” afferma il Sindaco Richeldi. “E quando poi la loro musica echeggia fra le mura del castello, o sul loggiato della piazza, o nel teatro della Polisportiva, la mente sorride – continua l’Assessore Agati – E’ un piccolo miracolo che coniuga la grande classicità di una musica senza confini alla dimensione locale del nostro presente. Il miracolo di Spira a Formigine ci ricorda, insomma, che si può e si deve fare cultura. Sempre e comunque”.
Conclude Andrea Landi, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena che ha sostenuto in forma significativa il progetto: “Negli ultimi anni la Fondazione ha legato in maniera sempre più forte la sua immagine, tradizionalmente identificata con le attività culturali, alla concertistica. Il pubblico dei concerti lo sa bene: a Modena, dove c’è musica classica eseguita dal vivo, c’è spesso – se non sempre – anche la Fondazione. Oltre a sostenere l’attività del Teatro Comunale, infatti, destiniamo risorse significative a numerose associazioni musicali che, come Spira mirabilis, sono in grado di organizzare eventi di alto livello e di condurre a Modena artisti prestigiosi”.
Il progetto è patrocinato anche dalla Regione Emilia-Romagna e dalla Provincia di Modena attraverso il Circuito Gaer (Giovani Artisti dell’Emilia-Romagna). L’ultimo appuntamento formiginese è sostenuto dall’Assemblea Legislativa dell’Emilia-Romagna e da Iren mercato.