Diciotto giovani reggiani tra i 19 e i 32 anni stanno per vivere un’importante esperienza di formazione e lavoro in Belgio, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Irlanda, Lituania, Portogallo, Spagna e Svezia grazie al progetto 4T4Eu, realizzato dalla Provincia di Reggio Emilia e cofinanziato dalla Commissione europea. Partner sono le provincie di Rimini, Forlì−Cesena, Parma, Piacenza e Ravenna.
La Provincia di Reggio Emilia ha ottenuto il numero più alto di domande in regione: sono ben 80 i giovani da ogni angolo del territorio reggiano che hanno presentato domanda (in maggioranza donne) e 70 quelli ammessi ai colloqui (motivazionali e in lingua) che si terranno il 21, 22 e 23 febbraio nell’Ufficio Politiche comunitarie della Provincia.
“È una grande soddisfazione vedere confermata la validità del progetto Leonardo con la risposta di tanti giovani, che vogliamo sempre più competenti e competitivi in Europa – dice l’assessore provinciale all’istruzione Ilenia Malavasi – Nel contesto socio-economico in cui stiamo vivendo, offrire nuove opportunità formative e professionali riteniamo sia, oltre che occasione di crescita ed arricchimento, una delle azioni che testimonia l’impegno costante della nostra verso i giovani”.
I 18 selezionati vinceranno una borsa di studio per svolgere da aprile e luglio 2 settimane di formazione linguistica e culturale e 13 settimane di tirocinio professionale all’estero in diversi settori: educazione, assistenza, sanità, arte, musica, comunicazione, turismo, cultura, valorizzazione del territorio, pianificazione e progettazione, energia, ambiente, trasporti, ricerca e sviluppo.
Per chi non fosse selezionato in questo primo bando, c’è la possibilità di partecipare al secondo in scadenza il 20 maggio, che mette a disposizione altre 14 borse per tirocini da settembre a dicembre 2011. È prevista una giornata informativa martedì 12 aprile 2011 (ore 18) nella sede della Provincia, in corso Garibaldi 59.
Il progetto ‘4T4EU’, coordinato dall’Ifoa, fa parte del programma Leonardo. I finanziamenti comunitari contribuiscono per 368 mila euro (il 70%), valore che sale a 488 mila euro grazie al sostegno dei territori interessati. A livello locale, oltre che dalla Provincia di Reggio, 4T4eu è sostenuto finanziariamente anche da: unioni dei comuni della provincia, comune di Reggio Emilia, Comunità Montana, Camera di commercio, Fondazione Manodori, Acer, Act, Università di Modena e Reggio Emilia, DarVoce, Ecipar, Cna, Confcommercio, Associazione Industriali, Centro servizi Pmi, Api, Unimpiego Confindustria, Lega delle cooperative, La Cremeria, Landi Renzo, Crpa, Europe Direct – Carrefour europeo Emilia, Ordine degli architetti e Ordine degli ingegneri. Ai bandi 4T4Eu possono partecipare tutti i giovani reggiani – diplomati o già laureati – tra i 19 e i 32 anni.