Le legge regionale del 2010 per la promozione della legalità e la semplificazione nel settore edile e delle costruzioni a committenza pubblica e privata sarà discussa nel corso di una giornata di approfondimento che si svolge lunedì 7 marzo (dalle 9,15 alle 12,30) al centro Nazareth (via Formigina 319) a Modena.
L’iniziativa è promossa dall’Osservatorio provinciale appalti e si rivolge a tecnici e responsabili di stazioni appaltanti, delle associazioni di categoria e dei sindacati.
Intervengono Giancarlo Muzzarelli, assessore regionale alle Attività produttive, Egidio Pagani, assessore alle Infrastrutture della Provincia di Modena, Antonino Marino, assessore ai Lavori pubblici del Comune di Modena, quindi tecnici ed esperti tra questi Leonardo Draghetti, responsabile del servizio Lavori pubblici ed Osservatorio contratti, edilizia e sicurezza dei cantieri della Regione Emilia Romagna, e Tiziano Borghi, responsabile segreteria del Cles (Comitato per il lavoro e l’emersione del sommerso).
La normativa regionale ha come obiettivo la valorizzazione delle imprese virtuose, il contrasto dei comportamenti illegali che alterano il mercato e la libera concorrenza, la riduzione dell’uso indiscriminato del massimo ribasso d’asta negli appalti e la semplificazione delle pratiche cartacee.
Previsti anche più controlli nei cantieri contro i fenomeni di infiltrazione mafiosa, lavoro irregolare e usura con aggiornamento e pubblicazione dell’elenco delle imprese che si avvalgono dei sistemi informatici di controllo e registrazione, accordi per l’utilizzo dei beni confiscati alla criminalità organizzata oltre alla semplificazione e dematerializzazione di diversi obblighi di comunicazione.
L’iniziativa fa parte di un ciclo di appuntamenti tecnici sui diversi aspetti della normativa relativa agli appalti. Prossimo incontro il 22 marzo per parlare del recepimento della direttiva ricorsi e del nuovo codice del processo amministrativo.