Home Politica Usai, “Braida: case Inpdap a Sassuolo senz’acqua”

Usai, “Braida: case Inpdap a Sassuolo senz’acqua”


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“Angioletto Usai (Politica Indipendente Democratica), venuto a conoscenza da diversi cittadini residenti in Via San Pietro, che un giorno sì e l’altro pure rimangono senza la preziosa ed indispensabile acqua, tanto che sono costretti a rifornirsi acquistandola dall’esterno per tutte le necessità quotidiane.

Qual’è la causa, o le concause e le responsabilità?

Qual’è la posizione tra Proprietà ed Inquilini e le miriadi di “Società di profitto”?

Qui entriamo in un vero e proprio ginepraio di Enti e Sottoenti che per soddisfare i loro “legittimi” interessi arrivano al punto di prosciugare i serbatoi d’acqua, lasciando all’asciutto i cittadini residenti in tutto lo stabile.

Dicevamo dunque le responsabilità? Sono da individuare tra:

– HERA ed ACER;

– L.I.R.C.A. Srl, (società che effettua la lettura dei contatori esistenti all’interno dei singoli appartamenti) e gli stessi inquilini residenti;

– Soluzioni Condominiali (società che amministra il condominio “desertificato”) e gli stessi inquilini residenti.

Spero di non aver dimenticato nessun altro interessato al mal funzionamento del servizio idrico.

Così siamo di fronte ad una vera e propria “società a scatole cinesi”, dove i diritti degli eroici cittadini scompaiono letteralmente, insieme all’acqua che non c’è!

Ergo: Hera opprime tutti chiudendo indiscriminatamente la fornitura, mentre l’amministrazione dell’immobile se ne infischia, facendo salve le proprie competenze economiche, sulla pelle della gente, cercando “soluzioni” condominiali empiriche e sterili.

Le responsabilità sono rimpallate da un istituto all’altro, o da un ente all’altro, creando solo gravi disfunzioni, sofferte unicamente dai residenti dello stabile in oggetto, senza tenere conto di chi paga regolarmente la fornitura e chi no.

Convinto come sono che L’ACQUA E’ UN BENE PUBBLICO! HERA NON PUO’ NEGARLA A NESSUNO!

La “sempre nuova” giunta di destra di Sassuolo deve, con la MASSIMA URGENZA, farsi carico di individuare le responsabilità di HERA, ACER e delle varie società di amministrazione e dei proprietari e degli inquilini.

Se dalle analisi dei fatti ci fossero alcuni servizi e passaggi inutili, sfruttando la pubblica acqua e vessando i cittadini, devono essere alienati!

In tutta questa “boscaglia” esiste una pesante precarietà ed una inverosimile “sicurezza” tanto sbandierata, con totale mancanza di disciplina.

Angioletto Usai e tutto il Movimento di Politica Indipendente Democratica, denuncia questi fatti gravi, e chiede con la più ampia forza e determinazione politica all’intera Amministrazione Sassolese di intervenire, affinchè i cittadini non continuino a subire questi fatti gravissimi e vergognosi!

NO alla PRIVATIZZAZIONE dell’ACQUA PUBBLICA.

Risultato: a tutt’oggi 11 Marzo 2011, l’acqua in Via San Pietro è un grande miraggio.”

“P. I. D. Politica Indipendente Democratica Angioletto Usai”