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Controlli notturni della Polizia Municipale di Formigine


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Gli uomini della Polizia Municipale di Formigine hanno effettuato la scorsa notte una maxi operazione notturna in materia di sicurezza stradale e urbana in collaborazione con i Volontari della Sicurezza e della Croce Rossa civile e militare, questi ultimi diretti dal Responsabile NAPRO Maurizio Modelli.

I controlli, ai quali hanno partecipato 20 operatori dislocati in tre differenti posti di controllo stradale, si sono svolti sulla via Giardini a Formigine e Casinalbo, sulla via S.Antonio a Colombaro e sulla via Don Franchini a Tabina di Magreta. Complessivamente sono stati fermati circa 200 veicoli con l’obiettivo primario del controllo dei comportamenti ad alto rischio alla guida (alcol e droga in particolare) e della velocità. Da rilevare che 6 conducenti si sono rivelati positivi ai controlli alcolimetrici, con conseguente ritiro della patente e sequestro del mezzo. Tra questi, un’automobilista ha tentato la fuga all’intimazione dell’alt, ma è stato inseguito e raggiunto dagli agenti. Sono state accertate altre infrazioni prevalentemente in materia di irregolarità nei documenti di circolazione e di copertura assicurativa, nonché mancato uso di cinture di sicurezza e uso di telefonini cellulari.

Oltre ai servizi di polizia stradale, una pattuglia mobile composta da agenti della Polizia Municipale e Volontari della sicurezza, ha controllato i principali parchi del territorio comunale e altre aree urbane e rurali esposte a potenziali fenomeni di degrado, sia nel capoluogo che nelle frazioni.

“Questi servizi integrati di controllo del territorio che si avvalgono dell’apporto di organizzazioni come la Croce Rossa civile e militare con la quale esiste una consolidata tradizione collaborativa, confermano la loro efficacia – spiega il Comandante Mario Rossi, che ha diretto personalmente le operazioni – è pertanto nostra intenzione proseguire queste forme di monitoraggio del territorio con l’impiego di tutte le risorse che il volontariato partner della sicurezza può mettere in campo, in particolare il Corpo comunale dei Volontari della Sicurezza nei pattugliamenti integrati dei centri abitati e delle zone extraurbane”.