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Pacchetto sisma, il commento di Giorgio Graziani (Cisl ER)


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“Il via libera dato questa notte dalla commissione Bilancio del Senato alle principali misure del pacchetto sisma, tra cui quella sulle zone franche urbane, rappresenta un primo passo importante e da tempo chiesto a gran voce dalla stessa Cisl, ora però è indispensabile che tale misure superino velocemente il passaggio in Senato e, infine, alla Camera per l’ultima lettura senza modifiche”.

E’ quanto affermato questa mattina Giorgio Graziani, segretario generale della Cisl Emilia Romagna, nel commentare l’emendamento al pacchetto sisma con cui si proroga il pagamento delle rate dei mutui dei Comuni accesi con la Cassa depositi e prestiti, l’esclusione dal patto di stabilità delle donazioni per cinque milioni di euro che i privati hanno fatto ai Comuni, l’esenzione dal pagamento dell’Imu sugli edifici inagibili e della Tasi per il primo semestre 2015 con obbligo di verifica della platea entro 30 giorni. Emendamento le cui proposte saranno finanziate con 18 milioni di euro di risorse nuove, mentre ammontano a 30 milioni le risorse a carico della contabilità speciale del commissario per sostenere la proroga del pagamento delle rate dei mutui che i Comuni del cratere sismico hanno acceso con la Cassa depositi e prestiti.

“Una misura – ha concluso Graziani – che, in continuità con il percorso tracciato nell’ultima legislatura, ha visto l’impegno diretto del nuovo presidente della Regione Bonaccini ed è diventata necessaria per garantire alle istituzioni e al tessuto economico e produttivo locale  quelle risorse indispensabili per continuare con decisione sulla strada della ricostruzione e del definitivo rilancio di un territorio che è indubbiamente una delle colonne portanti dell’intera comunità regionale. Una strada su cui, finora, troppe volte ha inciso negativamente il freno generato dall’elefantiaco eccesso di burocrazia. Le aree del cratere del terremoto, le loro comunità, oggi più che mai, hanno bisogno di risposte per un’emergenza che ancora non è finita, e questi segnali danno speranza e fiducia”.