Home Cronaca Perde il cellulare rubato ma viene incastrato dal traffico telefonico. Minore denunciato...

Perde il cellulare rubato ma viene incastrato dal traffico telefonico. Minore denunciato a San Polo d’Enza


# ora in onda #
...............




carabinieri_703Uno studente di 16 anni è finito nei guai per il furto di uno smartphone messo a segno ai danni di un operaio sanpolese a cui è stato rubato durante una pausa caffè dal tavolino di un bar dove l’aveva incautamente lasciato. E’ stato denunciato dai carabinieri di San Polo d’Enza. I militari hanno effettuato anche una perquisizione nella casa dello studente sicuro di uscire indenne in quanto aveva perso il cellulare. Quando poi i Carabinieri “carta alla mano” gli hanno dimostrato che per oltre un mese lui aveva utilizzato il cellulare risultando grazie agli accertamenti sul traffico abbinato ala sua utenza ha ammesso di averlo avuto. “L’ho perso in discoteca! Era un regalo”. Queste le dichiarazioni a caldo del 16enne che i Carabinieri di san Polo d’Enza hanno quindi denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale  per i Minorenni di Bologna con l’accusa di ricettazione. Le indagini sono scattate dopo la denuncia di furto da parte di un operaio 43enne di San Polo d’Enza al quale durante la pausa caffè in un bar gli avevano rubato un costoso Blackburn che aveva lasciato incustodito nel tavolo del bar.

I militari hanno monitorato il cellulare rubato riuscendo ad accertare che lo stesso veniva utilizzato da un ragazzo risultato essere un 16enne residente a Reggio Emilia nei cui confronti convergevano le indagini che portavano ad acquisire a carico dello stesso incontrovertibili elementi di responsabilità in ordine al reato d ricettazione. Riscontri investigativi resi possibili grazie al codice IMEI ovvero «International mobile equipment identity» un codice di 15 cifre che è una sorta di carta di identità di ogni cellulare. La conferma del possesso del telefono è stata poi accertata quando i Carabinieri di Correggio hanno fatto visita allo studente. Inizialmente ha negato ogni addebito poi visti i riscontri cartacei del traffico ha ammesso di aver avuto il cellulare ma di averlo perso in discoteca. Ha giustificato il possesso asserendo che gli era stato regalato. Una giustificazione assolutamente generica e comunque non esimente delle rispettive responsabilità motivo per cui il ragazzo è stato denunciato per ricettazione.

Con la stessa metodologia investigativa negli ultimi mesi in provincia di Reggio Emilia grazie proprio all’IMEI ovvero la “carta d’identità” dei cellulari (IMEI) i Carabinieri hanno recuperato una quindicina di telefoni cellulari (in prevalenza iphone 4s, iphone 5s, Samsung Galaxy) denunciando per ricettazione altrettante persone.