Un colpo da oltre 100.000 euro quello mandato a monte dai Carabinieri di Luzzara che hanno recuperato a tempi di record le oltre 200 forme di parmigiano reggiano rubate questa notte in un caseificio di Luzzara. Poco prima delle 7,00 di oggi i Carabinieri di Luzzara, su richiesta del proprietario che si avvedeva del furto, intervenivano in un caseificio del paese dove ignoti ladri nella notte avevano rubato dall’interno dello stabile adibito a stagionatura del formaggio oltre 200 forme di parmigiano reggiano. I militari accertavano che i ladri, dopo aver tagliato l’inferriata della finestra posteriore, si introducevano all’interno dei locali oscurando con l’alluminio i sensori dell’allarme da dove asportavano 232 forme di parmigiano reggiano. La presenza sul terreno di tracce di mezzi agricoli, che conducevano ad una cascina abbandonata ubicata a mezzo chilometro dal caseificio insospettiva gli operanti che raggiunta la cascina rinvenivano 219 forme di parmigiano reggiano avente il timbro identificativo del caseificio derubate.
Altre forme venivano rinvenute durante il tragitto probabilmente perse durante il trasporto. Le forme erano già poste sui pallet incellofanate pronte per poter essere caricate in altro mezzo. Nei pressi delle forme di parmigiano anche un trattore agricolo di proprietà dello stesso caseificio usato per il trasferimento delle forme di formaggio. Il formaggio parmigiano reggiano con stagionatura 18/24 mesi, del valore di oltre 100.000 euro, veniva quindi recuperato e restituito al caseificio derubato. Le indagini ora proseguono per identificare i componenti della banda che hanno lavorato tutta la notte senza però, grazie ai Carabinieri, raccogliere il frutto del loro “lavoro”.