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Il Consiglio Comunale di Sassuolo ha approvato il bilancio Consuntivo per il 2014


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consiglio_comunale_52015Dopo 2 ore di dibattito il Consiglio Comunale di Sassuolo ha approvato, nella seduta serale di Martedì 26 Maggio, il bilancio Consuntivo per il 2014. Sono state approvate nel corso del Consiglio di Martedì sera, dopo oltre due ore di discussione, (a maggioranza) dal consiglio comunale sia il bilancio consuntivo 2014 che le modifiche al piano concordatario di SGP.

Bilancio Consuntivo 2014

In apertura del dibattito, motivando ed annunciando il voto contrario del Gruppo M5stelle, il Consigliere Silvano Rutigliano ha sottolineato il giudizio negativo del gruppo a conferma che  il bilancio frena anziché favorire, lo sviluppo della città ed ipoteca pesantemente il futuro dei Sassolesi”I cittadini continueranno a pagare la situazione gravissima in cui versa tuttora SGP, il tema dei Derivati sottoscritti. Nel merito del bilancio riscontriamo elementi gravi e che possono passare ignorati come quello dei derivati, sottoscritti con lettere di patronage che non sono legittime, su cui pesano le indagini che hanno già portato alle accuse di falso in bilancio. Ciò che è stato deciso da Hera senza giustificazione e spiegazione da parte di Hera stessa.

“E’ un giudizio sostanzialmente negativo – afferma il Consigliere della lista Sassolesi Camilla Nizzoli. quello che esprimiamo questa sera, contestando inoltre la riduzione del debito pro- capite che, parità di tassazione, è invece aumentato.” Sempre dai banchi dei Sassolesi, il sottolinea come le tasse siano al massimo e come ciò corrisponda ad un calo dei servizi. Un bilancio miope che non guarda al futuro, dove non c’è traccia dell’annunciata razionalizzazione della spesa pubblica e riorganizzazione del Comune, soprattutto incidendo sulla riduzione della spesa del personale che continua  ad essere troppo alta e apri a circa il 24% della spesa complessiva e dove non si vuole evidentemente incidere e di SGP, quest’ultima ben lontana dall’essere produttiva, tenuta a galla solo a forza di massicci trasferimenti di denaro liquido dal Comune prelevato direttamente dalle tasche dei cittadini attraverso una tassazione record.

“Ad un anno dall’insediamento, l’Amministrazione non ha più scuse, come il bilancio che ha presentato – ha affermato il Consigliere Luca Caselli, Capogruppo della lista ‘Sassolesi’: “Quest’anno la giunta non può più dire che è un bilancio frutto delle scelte di altri. La realtà è che questo è un bilancio del nulla, prefallimentare,  sul quale pesa anche il parere dei revisori  favorevole ma con riserva, che di fatto sposta  le responsabilità di chi lo voterà.

Tutte le tasse portate al massimo livello vanno solo a sostenere SGP. Non c’è altro.

Lo stesso Luca Caselli, ha fatto a sorpresa, fatto distribuire in aula la relazione, a suo dire non comunicata ai consiglieri, del commissario giudiziale di SGP che, fa capire Caselli, sconfesserebbe la possibilità che il concordato di SGP vada a buon fine.

«Troppe modifiche e troppi pasticci: meglio analizzare attentamente la cosa, prima di votarla, perché emerge come il piano, come è stato modificato, non verrà ammesso».

Si è dichiarato fortemente “preoccupato dal bilancio e dalla situazione”, il Capogruppo della Lista Sassuolo 2020 Giorgio Barbieri. “Nonostante le tasse al massimo, passate da 13 ad oltre 20 milioni di euro,  l’Amministrazione taglia risorse ai servizi sociali, non ha un cinema né un teatro, ed ha una struttura residenziale per anziani, Casa Serena, in condizioni disastrose. Non ci sono tirocini formative e politiche per il lavoro, che costituisce una emergenza assoluta manca la comunicazione con i cittadini, ad esempio continuo a reclamare a gran voce la ripresa del Giornale comunale da inviare a tutte le famiglie, come un tempo.

Non c’è una autentica strategia da parte dei singoli Assessorati, ma soltanto tanti annunci- spot privi di reale efficacia, scontando un contatto “freddo e grigio” con la cittadinanza.

Parla di “bilancio di transizione, che ad un anno di lavoro  dalle elezioni non può essere che tale, anche la Consigliere della lista Civica Per Pistoni, Giuseppina Matozza: “Il bilancio del Comune è strettamente legato a quello di SGP e deve tenere conto dal drammatico e costante taglio di risorse da parte dello Stato. Nonostante ciò le aliquote non sono aumentate ed i servizi sono tutti stati mantenuti, nel rispetto del Patto di Stabilità.
ll Consigliere PD Giuseppe Megale ribadisce l’obiettivo dell’Amministrazione di “salvare SGP da una situazione drammatica, rilanciarne l’azione e, con essa, il Comune”.  Il percorso di questo bilancio è di normalizzazione da una parte, con il nuovo contratto di global con sgp e di manutenzione del patrimonio pubblico e, dall’altra, di prospettiva per il rilancio della città nel suo complesso. E’ un bilancio di transizione, che tiene conto del Piano concordatario di SGP, una società che sconta dei mutui accesi dalla precedente amministrazione non per investimenti ma per sostenere spesa corrente.

Non accettiamo nessuna lezione, soprattutto sul piano morale, da quella parte politica che ha creato i problemi che oggi siamo obbligati ad affrontare – ha affermato il Consigliere di Forza Italia Ugo Liberi; e quello che avevamo previsto nei mesi scorsi, oggi si è puntualmente avverato: più tasse per tutti i cittadini e ulteriori fondi da destinare al moloch costituito da SGP.

Il nostro voto, ha concluso Liberi, sarà contrario.

In replica ed a commento del dibattito il Sindaco Claudio Pistoni ha sottolineato come la priorità sia stata e rimane quella di rimettere in sesto il Comune dopo dieci anni in cui per vari motivi si sono creati debiti.

La soluzione alla situazione drammatica che abbiamo ereditato dalle precedenti Amministrazioni, è condizione necessaria per  fare funzionare oggi  il Comune e garantire i risultati che vorremmo raggiungere, sia in termini di servizio che di organizzazione. Ad esempio- ha aggiunto Pistoni – è stato estremamente importante già in questo Consuntivo intervenire  sui Residui attivi del Bilancio comunale. Un ‘importante facoltà che è stata messa in opera.

Senza sistemare questa situazione non ci può muovere in prospettiva sul futuro. Voglio sperare e vogliamo che al termine del percorso concordatario di SGP non ci sia più bisogno di fare debiti.  Il tutto ricordando sempre come il “Comune debba fare il Comune”, ovvero agendo nel rispetto della massima trasparenza e correttezza su ogni atto e decisione assunta, nel quadro dei regolamenti, delle norme e dei vincoli che caratterizzano ogni nostra azione”. E non esistono due Concordati, il Concordato è uno solo.

Il Sindaco ha poi ribadito che  la relazione e i rilievi in essa contenuti sono infatti solo «un altro passo su un percorso già intrapreso nel risanamento di SGP, e della cui esistenza i consiglieri erano già stati informati dall’amministratore durante la apposita Commissione».

 

Voto finale: Favorevoli: PD, Lista Civica Pistoni

Contrari: Sassuolo 2020, Forza Italia, I Sassolesi, M5S.

Luca Caselli non partecipa al voto in difformità dal gruppo

Il Consuntivo 2014 è stato approvato.

 

(resoconto a cura dell’Ufficio Stampa del Comune)