Nel corso di una serie di controlli a tappeto delle sale videolottery della provincia si è posta attenzione ad alcune incongruenze emerse nell’esercizio Terry bell di Casalgrande, gestito da una Srl. A seguito di accertamenti più approfonditi si è avuto modo di riscontrare la presenza di una commistione nell’esercizio della attività con un’altra società Snc che di fatto la esercitava in palese violazione della normativa che prevede la personalità delle licenze di polizia.
Infatti anche a seguito di avvio di procedimento amministrativo finalizzato alla sospensione della licenza a carico della Srl, si è avuto modo di riscontrare che quest’ultima aveva stipulato con la Snc non solo un contratto di affitto di ramo d’azienda dell’annesso bar della sala (fin qui tutto regolare) bensì una convenzione di incarico di collaborazione alla raccolta del gioco lecito. In aggiunta i membri di quest’ultima società erano stati nominati dalla prima quali rappresentanti legali per la conduzione della sala, nell’ambito della licenza rilasciata.
Da qui l’assunto per cui l’attività di gestione della sala vlt veniva di fatto portata avanti da un soggetto giuridico diverso da quello che ne aveva la licenza. Pertanto il questore di Reggio Emilia ha emesso il provvedimento di sospensione della licenza di polizia per la conduzione della sala vlt per la durata di 5 giorni dopo aver comunque riscontrato l’adempimento dell’obbligo di sanare la violazione di legge che sancisce la personalità delle licenze di polizia. Infatti adesso l’attività è effettivamente tornata sotto la gestione della Srl.
Quest’ultima è stata già raggiunta da altro provvedimento del Questore che ha imposto la chiusura, un mese fa, stavolta per 7 giorni, dell’esercizio di sala vlt con insegna Terry bell di via Fratelli Cervi a Reggio Emilia, in quanto in due distinti controlli non fu rintracciato in loco né l’intestatario del titolo né alcuno dei rappresentanti indicati in licenza.