E’ arrivato al traguardo della decima edizione Oscar Green, il concorso promosso da Coldiretti Giovani Impresa per premiare l’innovazione in agricoltura e promuovere l’agricoltura sana del nostro Paese.
L’iniziativa, che gode dell’alto patrocinio del Presidente della Repubblica, punta a valorizzare quei giovani che hanno scelto per il loro futuro l’agricoltura ed è riservato agli imprenditori agricoli e agroalimentari under 40 che abbiano realizzato un modello d’impresa originale e innovativo. Le iscrizioni sono aperte fino al 15 marzo e possono essere fatte online sul sito web www.oscargreen.it, dove è possibile trovare anche il regolamento, oppure rivolgendosi alla segreteria provinciale di Coldiretti Giovani Impresa.
Cinque le categorie previste per l’edizione 2016 del concorso – informa Coldiretti Modena:
Campagna amica per valorizzare i prodotti Made in Italy; Fare rete che premia la capacità di creare reti sinergiche; Impresa 2.Terra destinato a chi ha un occhio di riguardo all’innovazione e alle nuove tecnologie; Paese amico rivolto alle istituzioni pubbliche che hanno dato il loro contributo per l’attuazione dei progetti promossi da Coldiretti; We green categoria dedicata alle aziende che pongono particolare attenzione alla tutela dell’ambiente e all’agricoltura sociale.
Si tratta di un appuntamento ormai consolidato – sottolinea Coldiretti Modena – che più volte negli anni passati ha visto l’impegno e la creatività modenese raggiungere il podio nazionale: da Ca’ Lumaco di Zocca premiata per l’innovativo sistema di rintracciabilità applicato all’allevamento di suini di razza Mora romagnola al Comune di Frassinoro che si è aggiudicato il riconoscimento “Paese Amico” fino all’Acetaia di Villa San Donnino di Modena o l’azienda La Lepre Bianca di Stuffione.
“L’agricoltura modenese – commenta il Direttore di Coldiretti Modena, Giovanni Duò – annovera da sempre eccellenze agroalimentari riconosciute in tutto il mondo che vantano una tradizione millenaria sulla quale la capacità imprenditoriale tipica del tessuto produttivo di queste terre ha saputo innestare innovazione e competitività. Per questo ci auguriamo una ricca presenza di imprese modenesi che possano portare alla ribalta la dinamicità dell’intero territorio”.