Sono cinque gallerie “storiche” di Modena e provincia e a Modenantiquaria saranno le portabandiera dell’antiquariato locale come sinonimo di qualità e autenticità. Cantore e Surprise di Modena, Camellini di Sassuolo, Giusti di Formigine – membri dell’Associazione Antiquari Modenesi – e Ossimoro di Spilamberto proporranno le loro opere accanto ai “big” del settore a livello nazionale.
I pezzi forti della Galleria Cantore saranno i dipinti, tra questi in particolare spicca il cinquecentesco “San Giuda” di Lelio Orsi, pittore, architetto e disegnatore italiano, noto per la sua singolarissima versione “visionaria” del Manierismo. Surprise di Paola Cuoghi si occupa in prevalenza di mobili e dipinti dal XVI e XVIII secolo con una predilezione per il mobile Veneziano, come la coppia di cassettoncini laccati veneziani del Settecento che proporrà al salone; o, dello stesso periodo, le specchiere fondosala lombardo venete, dorate e intagliate. Camellini Antichità è specializzato in mobili: in fiera proporrà pezzi unici come una coppia di specchiere in legno intagliato e dorato del 1750, di provenienza lombarda, o l’armadio lastronato in noce e radica di noce della Venezia del ‘600. Una vasta collezione di opere che vanno dal XVI al XIX secolo si potrà ammirare presso lo stand di Giusti Antichità: tra queste un dipinto cinquecentesco raffigurante San Sebastiano di Girolamo da Cotignola. E’ un dipinto del pittore modenese Adeodato Malatesta, datato 1837, la proposta più prestigiosa della Galleria Ossimoro: raffigura la contessa Elisa Erizzo Ferro Lucchi de Windegg, figliastra del Principe dell’Impero Austriaco Nicolò XIII Andrea Erizzo di Venezia, Ambasciatore della Repubblica di Venezia in Russia. Il ritratto, come documentano le fonti antiche coeve, fu accolto con toni entusiastici dal mondo artistico-letterario.
Non mancano espositori modenesi neppure a Petra. Qui sono sei le gallerie concittadine che espongono preziose rarità: Zanotti Arte, Restauro Antichità di Giacomo Genesini, Pier Luigi Forti Antichità, Bruini Renzo e Stefano Antichità, Garden Club e L’Incanto, quest’ultimo di Formigine.
Modenantiquaria segue i seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle 15.00 alle 20.00, il sabato e la domenica dalle 10.30 alle 20.00. Biglietto intero: euro 15 Biglietto ridotto: euro 12 Infoline: ModenaFiere, tel. 059 848380