“Ancora una volta il fanatismo e l’odio hanno preso il sopravvento lasciandosi dietro una lunga scia di morti e feriti. Quanto accaduto all’aeroporto di Istanbul ci lascia inorriditi come comunità accademica, perché si prendono di mira obiettivi molto frequentati e si vuole rendere sempre più insicura la libera circolazione delle persone e delle idee e l’incontro tra culture”. Così il Rettore Unimore, Prof. Angelo O. Andrisano.
“Il mondo accademico non può assecondare questo disegno ed in questo momento ci sentiamo perciò vicini ai 7 giovani studenti universitari turchi, ospiti del nostro Ateneo, nell’ambito di progetti di scambio internazionale, ed alle loro Università di provenienza. A tutti loro, ed al popolo della Turchia, vogliamo esprimere la nostra profonda condanna per l’attentato del 28 giugno e la partecipazione commossa della nostra comunità accademica al dolore dei famigliari delle vittime”.