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Parte il progetto dell’Unione a tutela delle vittime di reati predatori nel territorio della Bassa Reggiana


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BassaSicuraIl verificarsi anche nel territorio della Bassa Reggiana di reati predatori, ed in particolare dei furti in appartamento, delle truffe e dei raggiri, soprattutto a carico delle persone deboli e sole, costituisce un fenomeno che richiede interventi   concreti da parte delle amministrazioni comunali.

L’Unione dei Comuni della Bassa Reggiana ha elaborato un progetto concordato con la Regione Emilia Romagna che prevede l’attivazione di una serie di azioni volte a favorire il controllo del territorio da parte delle forze di polizia e gli interventi di prevenzione e di sostegno nei confronti delle fasce più deboli della popolazione.

In particolare il progetto prevede lo svolgimento delle seguenti azioni:

– implementazione del sistema di videosorveglianza integrato dell’Unione;

– attivazione del servizio di ricezione denunce anche a domicilio, per le persone anziane e/o affette da disabilità;

– predisposizione di un servizio di assistenza e di pronto intervento per riparazione danni emergenti in caso di furto, truffa o raggiro a vantaggio della popolazione anziana;

– svolgimento di attività di informazione e prevenzione nei confronti dei residenti e degli anziani in particolare.

Le iniziative sono state presentate questa mattina a Palazzo Allende dal presidente della Provincia di Reggio Emilia e dell’Unione di Comuni Bassa Reggiana, Giammaria Manghi, dal comandante del Corpo di Polizia municipale Bassa Reggiana Carlo Alberto Romandini, presenti i sindaci dei Comuni dell’Unione Bassa Reggiana e il responsabile della Pianificazione commerciale di Assicoop Emilia Nord–UnipolSai, Edoardo Bernoldi.

“Il significato di questo pacchetto di ulteriori iniziative sul fronte della sicurezza, ed in particolare della polizza gratuita a favore dei cittadini più anziani, è quello di garantire una concreta vicinanza da parte delle amministrazioni pubbliche a coloro che subiscono un furto – ha detto il presidente Giammaria Manghi – Oltre a puntare sulla prevenzione, potenziando ulteriormente il sistema integrato di videosorveglianza e allargandolo anche ai privati, vogliamo anche assistere i cittadini più deboli con un piano assistenziale che li aiuti a superare queste esperienze particolarmente negative sotto tanti profili. Lo faremo attraverso un iniziativa inedita, che sperimenteremo insieme all’assicurazione in questo anno, che rafforza la comunità e ci auguriamo possa diventare una buona pratica da riprodurre in altre realtà”.

La polizza gratuita sarà a disposizione di tutti i cittadini dell’Unione con almeno 65 anni d’età, al momento 14.580 persone su una popolazione di circa 72.000 abitanti. Il costo a carico delle Amministrazioni sarà di circa 22.000 euro, dunque appena 1,5 euro a cittadino.

Tra le altre iniziative messe in campo dall’Unione  dei Comuni attraverso un Accordo di programma sottoscritto con la Regione Emilia-Romagna (che si farà carico di 39.400 dei complessivi 54.500 euro), anche “il potenziamento del sistema integrato di videosorveglianza che – come ha sottolineato il comandante del Corpo di Polizia municipale Bassa Reggiana Carlo Alberto Romandini – dall’inizio dell’anno ha già permesso di sequestrare o sospendere dalla circolazione circa 900 veicoli  e 3 nuove unità mobili in grado di recarsi direttamente a casa di anziani o disabili per ricevere la denuncia in caso di furto o rapina”.

Come funzionerà la polizza.

A partire dal 1° settembre 2016, l‘Unione attiverà una polizza assicurativa che garantirà gratuitamente a tutti i cittadini di almeno 65 anni un servizio di assistenza 24 ore su 24, attraverso l’attivazione di un numero verde dedicato, per la gestione di interventi di emergenza a favore di vittime di reato (furto, truffa, raggiro ecc.).

I servizi verranno forniti dalla Centrale operativa di assistenza telefonando al numero verde 800 21 24 80,  attivo 24 ore su 24, a favore dei nuclei familiari residenti dei comuni dell’Unione di Comuni della Bassa Reggiana (Boretto, Gualtieri, Brescello, Guastalla, Luzzara, Reggiolo, Poviglio e Novellara), che abbiano al loro interno una o più persone che abbiano compiuto il sessantacinquesimo anno di età (l’operazione interesserà 14500 anziani distribuiti in quasi 11mila nuclei familiari).

Le garanzie di assistenza, riportate in particolare nell’opuscolo allegato, riguardano in maniera specifica: assistenza all’abitazione, assistenza alla persona, consulenza ed assistenza telefonica.

PIANO ASSISTENZA VITTIME DI REATO BASSA REGGIANA

I servizi vengono forniti dalla Centrale operativa di assistenza telefonando al numero verde 800 21 24 80  attivo 24 ore su 24. a favore dei nuclei familiari residenti dei comuni dell’Unione di Comuni Bassa Reggiana (Boretto, Gualtieri, Brescello, Guastalla, Luzzara, Reggiolo, Poviglio e Novellara), che al momento della stipula del contratto, o nel corso dell’anno successivo, abbiano al loro interno una o più persone che abbiano compiuto il  65esimo anno di età.

Le garanzie di assistenza riguardano:

A) l’abitazione in cui risiede il titolare;

B) la persona;

C) Consulenza ed assistenza telefonica.

A) GARANZIE DI ASSISTENZA ALL’ABITAZIONE  (da attivare a seguito di furto o tentato furto o scippo subito)

1. Custodia di casa e beni (invio di una guardia giurata)

La Società reperisce ed invia una guardia giurata in loco entro 3 ore dalla richiesta, in attesa dell’invio degli artigiani per le riparazioni.

2. Invio di un tecnico in caso di emergenza

La Centrale operativa provvederà all’invio di tecnici per le riparazioni

3. Invio di un vetraio

La compagnia tiene a proprio carico la mano d’opera ed i costi relativi al materiale necessario per la riparazione dei vetri .

4. Collaboratrice domestica

La società provvederà ad inviare una collaboratrice domestica per sistemare la casa.

5. Assistenza di un fabbro in caso di scippo

Qualora in caso di scippo. si renda necessaria, a causa della sottrazione delle chiavi, la sostituzione della serratura della propria abitazione, la Centrale operativa provvederà ad inviare un fabbro per risolvere il problema.

6. Spese di albergo

La Centrale operativa provvederà a prenotare un albergo per l’assicurato e i familiari che debbano per obiettive ragioni d’inagibilità lasciare la propria abitazione, tenendo a proprio carico i costi del pernottamento.

7: Spese per il rinnovo documenti di identità

La compagnia rimborsa i costi sostenuti per il rinnovo dei documenti di identità.

B) GARANZIE DI ASSISTENZA ALLA PERSONA

1. Invio di un medico

La Società, provvederà ad inviare a proprie spese uno dei medici convenzionati qualora l’assicurato, entro le 24 ore, dall’evento necessiti di un medico, anche di notte e nei giorni festivi.

2. Invio di un infermiere o fisioterapista a domicilio

Nei casi di ricoveri con frattura e conseguente immobilizzazione che comporti la necessità di prestazioni infermieristiche/fisioterapiche, la Società provvederà, nei 10 giorni successivi al ricovero o alla rimozione del gesso, ad inviare un infermiere o un fisioterapista convenzionato.

3. Collaboratrice domestica

Nei casi di ricoveri con frattura, la Società provvederà, nelle 4 settimane successive alla dimissione dall’istituto di cura o alla rimozione del gesso, ad inviare una collaboratrice domestica, assumendone l’onorario fino ad un massimo di 6 ore la  settimana, da utilizzarsi consecutivamente, per un massimo di 2 settimane.

4. Invio medicinali

Qualora, a seguito di immobilizzo al domicilio e in assenza di un familiare maggiorenne, l’Assicurato necessiti di medicinali, la Società provvederà ad acquistarli e a consegnarli al proprio domicilio.

5. Spesa a domicilio

Nei casi di ricoveri con frattura e conseguente immobilizzazione, la Società provvederà, nelle quattro settimane successive al sinistro, ad organizzare la consegna al domicilio dell’assicurato di generi alimentari/prima necessità.

6. Rientro Sanitario con Autoambulanza

Qualora l’assicurato, successivamente al ricovero, necessiti di un trasporto in autoambulanza per il rientro nel luogo di residenza, la Società provvederà ad inviarla tenendo a proprio carico la spesa.

7. Psicologia dell’emergenza e psicotraumatologia

Qualora l’assicurato, abbia dovuto fronteggiare il malvivente, la Società proporrà l’invio a domicilio, entro 24 ore, di uno  psicologo specializzato nella gestione delle emergenze, che deciderà se ricorrono le condizioni per l’attuazione di un trattamento psicoterapico a cui provvederà un professionista con essa convenzionato.

8. Pareri medici immediati

Qualora in conseguenza di infortunio o malattia, indipendentemente dagli eventi previsti dalla copertura, l’assicurato necessiti di una consulenza telefonica urgente da parte di un medico, la Centrale operativa fornirà le informazioni e i consigli richiesti.

9. Informazioni sanitarie telefoniche

La Centrale operativa attua un servizio di informazione sanitaria, indipendentemente dagli eventi previsti dalla copertura, in merito a:

– strutture sanitarie pubbliche e private: ubicazione e specializzazioni

– farmaci: composizione, indicazioni e controindicazioni

– preparazione propedeutica ad esami diagnostici

– profilassi da seguire in previsione di viaggi all’estero.

C) CONSULENZA ED ASSISTENZA TELEFONICA.

La Centrale operativa di UniSalute garantirà 24 ore su 24, i servizi di assistenza e consulenza telefonica attraverso l’attivazione di un numero verde dedicato in funzione esclusivamente per i Comuni della Bassa reggiana.

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Per maggiori informazioni in merito alle condizioni del programma di assistenza i cittadini potranno rivolgersi agli uffici Urp e della Polizia Municipale dei Comuni o direttamente alla centrale operativa del Corpo Unico di Polizia Municipale dell’Unione Bassa Reggiana al numero 8000841214.

Sistema integrato di videosorveglianza urbana: resoconto attività.

Da quando il sistema integrato di videosorveglianza urbana (i cosiddetti “varchi”) è stato istituito – era il novembre 2015 – l’Ufficio di  Polizia Giudiziaria del Corpo Unico di Polizia Municipale della Bassa Reggiana ha effettuato 333 verifiche per attività gestire dagli organi di polizia, così suddivisi:

– 92 per richieste pervenute da forze di polizia operanti nella Bassa Reggiana;

– 56 per richieste pervenute da forze di polizia operanti al di fuori dei territori della  Bassa Reggiana;

– 10 per richieste pervenute dal corpo della Guardia Forestale di Gualtieri;

– 5 per richieste provenienti da polizie locali di altri corpi;

-170 richieste pervenute dagli operatori della Polizia municipale della Bassa Reggiana relativamente procedure concernenti sinistri, truffe, furti, ecc.

Nello stesso periodo sono stai inseriti nella black list del sistema, per la ricerca di veicoli coinvolti in incidenti stradali o di interesse investigativo, ben 189 targhe. Da quando è stato perfezionato il collegamento con le altre forze di polizia, a seguito dell’approvazione del protocollo d’intesa firmato in Prefettura, i vari organi sono ormai autonomi sia per quanto concerne la gestione del sistema che per quanto concerne le procedure di ricerca dei veicoli. Da quel momento, i dati relativi agli accessi delle altre  forze di polizia della Bassa Reggiana non sono più monitorabili da parte della Polizia Municipale.

Dall’inizio dell’anno, anche a seguito delle segnalazioni pervenute dal sistema, sono circa 900 i veicoli sequestrati o sospesi dalla circolazione da parte della Polizia Municipale della Bassa Reggiana perché non in regola con le norme sulla circolazione.