Home Castellarano Evade dai domiciliari ottenuti dopo una tentata rapina in casa: arrestato

Evade dai domiciliari ottenuti dopo una tentata rapina in casa: arrestato


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Era stato arrestato lo scorso mese di febbraio in quanto ritenuto il terzo complice della brutale aggressione avvenuta la notte del 18 gennaio di quest’anno in un appartamento di Castellarano. Un provvedimento restrittivo cautelare che ha visto il 41enne originario di Irsina beneficiare degli arresti domiciliari nel modenese.

Ora l’uomo, è stato condotto in carcere dai carabinieri della stazione di Castellarano che l’hanno arrestato, unitamente ai colleghi del nucleo operativo di Castelnovo Monti, in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Reggio Emilia che ha aggravato la misura nei confronti del 41enne alla luce del fatto che lo stesso la notte del 30 novembre scorso, durante un controllo dei carabinieri non è stato trovato a casa incorrendo nel reato di evasione.

L’uomo è ritenuto corresponsabile di quanto avvenne il 18 gennaio scorso. Secondo quanto hanno avuto modo di ricostruire i carabinieri della compagnia di Castelnovo Monti e della stazione di Castellarano, in tre citofonarono di notte a casa di un uomo, di nazionalità marocchina abitante a Castellarano, dicendo di essere i carabinieri. Quando però questo aprì e se li trovò di fronte, venne brutalmente aggredito da tre individui, che nel contempo misero anche a soqquadro la casa alla ricerca di qualcosa. Le urla d’aiuto, però, vennero sentite dai condomini, che chiamarono il 112. E i carabinieri, quelli veri, riuscirono a bloccare due malviventi. Il terzo, comunque identificato nel menzionato 41enne, riuscì a dileguarsi venendo arrestato nelle settimane successive. L

a vittima del pestaggio era un cittadino marocchino 31enne che, a seguito dell’aggressione, finì in ospedale e venne dimesso con una prima prognosi di 5 giorni, per le contusioni riportate. La vittima aveva riferito che i due fratelli italiani, che non aveva mai visto prima, lo accusavano di un furto avvenuto il giorno prima a Sassuolo, nel modenese.