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“Addio a Ulisse” venerdì al Teatro Bismantova di Castelnovo Monti


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Venerdì 12 aprile al Teatro Bismantova va in scena lo spettacolo “Addio a Ulisse”, che unisce teatro, canto e arti figurative in un’unica forma d’arte che ripercorre e rivisita il mito dell’Odissea. Un’opera di teatro canzone di Giovanni Dell’Olivo che propone una rivisitazione originale del mito omerico dell’Odissea, fondendo in un unicum narrativo parole recitate, immagini e canzoni interpretate dall’autore e dal Collettivo Lagunaria.

Un aspetto particolare di questo spettacolo risiede in una forma di “accompagnamento grafico” in sottofondo, con i disegni originali, in parte disegnati dal vivo nel corso della serata, del visual designer molto conosciuto in Appennino, dove ha vissuto parecchi anni, Mauro Moretti. Un’opera per menestrello, banda e disegnatore digitale che propone una rivisitazione originale del mito omerico dell’Odissea, fondendo in un unicum narrativo gesti, immagini, parole recitate e canzoni interpretate dall’autore e dal Collettivo di Lagunaria.

Lo spettacolo è stato portato sul palco del Teatro Goldoni di Venezia e altri importanti teatri veneti, territorio di “residenza” della Compagnia: sviluppa per canoni narrativi il tema dell’abbandono, partendo dalla rivisitazione di un’Odissea contemporanea proposta dal punto di vista delle figure femminili che vedono in Ulisse l’amore irrisolto, da cui sono abbandonate nel corso del viaggio.

Attraverso le nove canzoni originali composte per lo spettacolo e arrangiate in chiave di contaminazione folk mediterranea dal Collettivo di Lagunaria, ogni donna è descritta come archetipo dei vari tipi di amore femminile, da quello irruento e adolescenziale di Nausicaa, a quello passionale e disperato di Calipso, a quello sfaccettato e disinteressato di Circe, a quello rivendicativo e “coniugale” di Penelope. All’abbandono in chiave sentimentale e soggettiva si contrappone quello sociale, che è rappresentato dalla vicenda esistenziale dell’aedo (a incarnare metaforicamente sia Omero che Ulisse alla fine del viaggio), poeta e artista travolto dalla propria personale Odissea di degrado ed emarginazione di fronte a una massa omologata e indifferente.

Sul palco ci saranno inoltre Giovanni Dell’Olivo (chitarre e voce), Stefano Ottogalli (chitarra), Walter Lucherini (fisarmonica), Alvise Seggi (contrabbasso), Maria Bergamo e Serena Catullo (voci). Dalle tavole di Mauro Moretti, disegnate per lo spettacolo, è nata anche l’edizione a fumetti dell’opera, per l’editore Edida.