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Minaccia con cutter collega di lavoro, denunciato


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Un alterco tra colleghi di lavoro, come tanti si verificano in diverse realtà lavorative quotidianamente, ha visto un operaio pakistano andare oltre il semplice alterco:  ha estratto un cutter con il quale ha minacciato il collega. Per questi motivi i carabinieri della stazione di Novellara attivati dal collega minacciato, con le accuse di minaccia aggravata e porto abusivo di armi hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il turbinale di Reggio Emila un cittadino pakistano 22enne residente a Novellara, sequestrandogli il cutter utilizzato per minacciare il collega avente lama lunga 13 cm.

La vicenda si è sviluppata in due step: il primo all’interno dell’azienda, ubicata nella bassa reggiana, dove l’odierno indagato iniziava a discutere, per futili motivi, con un collega coetaneo suo connazionale. Dalle parole il 22enne è presto passato ai fatti estraendo un cutter con il quale ha minacciato il collega di lavoro. Tutto sarebbe finito se non fosse che il collega minacciato terminato il turno di lavoro, mentre si trovava presso un’area di servizio di un distributore di Reggiolo intento a fare benzina, ha notato l’arrivo del collega. Nel timore che potesse accadergli qualcosa ha quindi chiamato il 112 dei carabinieri che ha inviato sul posto una pattuglia dei carabinieri della stazione di Novellara.

I militari giunti sul posto e individuato il richiedente hanno dapprima identificato le parti per poi apprendere quanto accaduto poco prima in azienda. Alla luce di quanto accertato i carabinieri di Novellara sottoponevano a perquisizione il 22enne pakistano che veniva trovato in  possesso del cutter utilizzato poco prima all’interno dello stabilimento aziendale per minacciare il collega. L’epilogo è presto detto: il 22enne veniva condotto in caserma dove i carabinieri di Novellara dopo aver proceduto a sequestrargli il cutter lo denunciavano alla Procura reggiana in ordine ai citati riferimenti normativi violati.