Il Dipartimento di Economia Marco Biagi (DEMB) e la Fondazione Marco Biagi di Unimore organizzano un seminario sul benessere di genere. L’iniziativa “Well-being gender budgeting” si terrà giovedì 30 maggio alle ore 14,30 alla Fondazione Marco Biagi (Largo Marco Biagi 10) a Modena.
L’iniziativa si inserisce all’interno delle attività seminariali del Cinquantennale del Dipartimento di Economia Marco Biagi e nelle attività seminariali del Dottorato in Lavoro Sviluppo e Innovazione.
L’obiettivo dell’uguaglianza di genere e di emancipazione di tutte le donne e le ragazze è uno dei 17 obiettivi all’interno dell’Agenda 2030 per uno sviluppo sostenibile condivisa dagli Stati aderenti alle Nazioni Unite nel 2015. Ancora lontano tuttavia il raggiungimento di questo obiettivo e forti eterogeneità sono presenti fra gli stati come attestano gli indici di eguaglianza di genere proposti dai diversi organismi internazionali.
L’indicazione di implementare il Bilancio di genere e la valutazione dell’impatto di genere di tutte le politiche pubbliche era già presente nel 1995 nella Bejing Platform for Action, elaborata dalle Nazioni Unite in occasione della conferenza mondiale sulle donne, come strumento per raggiungere la parità di genere. Nel Dipartimento di Economia Marco Biagi, all’interno del Centro per le Analisi delle Politiche Pubbliche nel 2002 è stato elaborato un nuovo approccio al bilancio di genere che assume un doppio focus: il benessere e l’eguaglianza di genere.
Nel seminario del 30 maggio, introdotto da una relazione della prof.ssa Tindara Addabbo e della dott.sa Antonella Picchio di Unimore, dove hanno garantito la presenza autorevoli docenti e ricercatori stranieri, si condivideranno i presupposti metodologici del bilancio di genere in approccio sviluppo umano e si presenteranno i risultati delle sue applicazioni in diversi contesti nazionali e internazionali e con particolare attenzione alla capacità di lavorare e fare impresa.
Tra gli ospiti figurano: Gulay Gunluk Senesen (Università di Istanbul, Turchia); Paula Rodriguez Modrono (Università Pablo De Olavide di Siviglia, Spagna); Caterina Arciprete e Mario Biggeri (Università di Firenze) ed Elena Sarti (CAPP di Unimore).