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Attive le videocamere di sorveglianze a Pian di Balestra grazie all’impegno di comitati e comune


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Sono state installate nei giorni scorsi tre nuove postazioni di videosorveglianza nella frazione di Pian di Balestra, nel Comune di San Benedetto Val di Sambro, lungo la Via degli Dei. Si tratta di un risultato che nasce soprattutto grazie alla sollecitazione e all’impegno del “Comitato per le telecamere di Pian di Balestra”, che come il nome lascia intendere è nato proprio con l’obiettivo di installare tali strumenti volti a prevenire atti e comportamenti inadeguati ed illegali.

Per comprendere il senso dell’intervento bisogna considerare che Pian di Balestra, frazione con vocazione esclusivamente turistica, conta oltre centoventi abitazioni adibite a casa di villeggiatura che rimangono chiuse per numerosi mesi dell’anno e che talvolta sono oggetto di atti vandalici, furti e danneggiamenti. Oltre tutto, in prossimità dei cassonetti situati lungo le strade di accesso alla frazione, vengono talvolta abbandonati rifiuti anche ingombranti ed inquinanti. Le videocamere pertanto sono pensate sia per prevenire e reprimere attività illecite o episodi di microcriminalità, sia per contrastare il degrado, con particolare riguardo all’abbandono dei rifiuti.

Ogni postazione, posta nei pressi degli incroci della frazione, è dotata di due videocamere. Grazie ad una convenzione di cinque anni stipulata tra Comitato e Comune, il primo si è fatto carico della fornitura e dell’installazione dei punti di ripresa oltre che dei costi di mantenimento, impegnandosi a cederlo al Comune alla scadenza della convezione; il secondo invece si è impegnato nella progettazione e predisposizione delle apparecchiature di supporto necessarie, dai pali di sostegno agli armadi con i gruppi di continuità collegati all’impianto di illuminazione pubblica.

Alessandro Santoni, sindaco del Comune di San Benedetto Val di Sambro, spiega che «la realizzazione dell’impianto è stata resa possibile dalla collaborazione con il Comitato, che ringrazio profondamente. Quando lo stretto rapporto tra istituzione e cittadini funziona, come in questo caso, porta sempre e solo buoni risultati».