Anche se la temperatura minima di 15.2°C resta molto sopra la media, nessun nuovo record è stato registrato. La notte serena, infatti, ha determinato maggior raffreddamento del suolo, con strati sottili di nebbia in banchi all’alba poi prevalenza di sole ovunque.
L’Osservatorio Geofisico di Modena conferma che finalmente, da domani pomeriggio, la situazione cambia col rafforzamento di un anticiclone sul nord Atlantico e la discesa di un fronte freddo sul suo fianco orientale: dato il caldo, saranno possibili fenomeni temporaleschi ormai fuori stagione.
Domani: molto nuvoloso, dal mattino occasione per piovaschi che si andranno estendendo prima sulla pianura poi in Appennino, a tratti fenomeni a carattere di rovescio temporalesco; non esclusi fenomeni intensi inconsueti per la stagione. Ingresso del vento di bora fra le 12 e le 14. Verso il tramonto migliora nella media e bassa pianura ma permarrà un vento teso e freddo.
Domenica: nella notte si rasserena parzialmente in pianura e media collina, restano nubi e piovaschi residui vicino al crinale e nelle zone orientali; in giornata tratti di sole ma nel pomeriggio potrebbe transitare un veloce temporale da nordest associato a un improvviso rovescio che, raggiungendo l’Appennino, potrebbe imbiancare le cime più alte, ma a seguire rapido miglioramento.
Lunedì: giornata inizialmente serena e fredda al mattino con aumento delle nubi medio-alte, ma probabilmente senza fenomeni.
Tendenza successiva: possibile peggioramento a metà settimana con temperature normalmente “fresco autunnali”.