La Regione si attivi per garantire un’alimentazione corretta, con cibi sani, a tutti i cittadini dell’Emilia-Romagna. Lo chiede il presidente del gruppo assembleare gdl-pdl Fabio Filippi in una risoluzione, in cui si ricorda che “un’alimentazione scorretta favorisce l’insorgenza di malattie degenerative che sono tra le prime cause di mortalità”.
“Una cattiva alimentazione – aggiunge Filippi – è rappresentata da un eccessivo apporto di grassi, zucchero e sale, a fronte di una scarsità di carboidrati complessi, vitamine ed altri importanti elementi organici presenti in abbondanza in frutta e verdura”, per di più “la maggior parte delle persone non svolge attività fisica nel corso della giornata” e “bambini ed adolescenti sono tra i più esposti ai rischi di scorrette abitudini alimentari”. Bisognerebbe dunque, a parere del consigliere, intervenire, sovvenzionando le aziende agricole produttrici di frutta, verdura e cereali e promuovendo il consumo di cibi sani, soprattutto “attirando l’attenzione dei giovani sull’importanza di un’alimentazione salutare e consapevole e sulla varietà e qualità del patrimonio agroalimentare italiano”, come ha fatto il Ministero delle Politiche agricole con la promozione di un programma sul tema “Mangia Bene Cresci Meglio”. L’obiettivo da raggiungere per tutelare la salute dei cittadini, secondo Filippi, sarebbe quindi quello di invertire la tendenza rispetto ad una dieta troppo ricca e ad uno stile di vita sedentario.
