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Ondata di caldo domani, 26 giugno, a Bologna e Comuni limitrofi


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Una ondata di caldo con disagi per i cittadini residenti nell’area di Bologna, Casalecchio di Reno, Castel Maggiore, San Lazzaro di Savena e nei comuni dell’area di Pianura è prevista per domani 26 giugno.

Sono stati allertati, i pronto soccorso, gli ospedali, le case di cura e le strutture di assistenza per gli anziani, i medici e i pediatri di famiglia e gli infermieri dell’assistenza domiciliare.

Per gli ultrasettantacinquenni e per gli anziani fragili: 800 562 110, un numero verde gratuito contro il caldo.
Telefonando al numero verde riceveranno informazioni sui rischi per la salute e i comportamenti da adottare in caso di ondata di calore, e, se lo vorranno, saranno inseriti nel progetto di sostegno e-Care Oldes, gestito da CUP 2000 per conto della Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria. Il progetto prevede: un servizio di telecompagnia con telefonate a frequenza settimanale, attività di socializzazione presso strutture ricreative, eventuali interventi di assistenza a domicilio.

Per tutti i cittadini i numeri di telefono utili per informazioni e consigli:
Distretto sanitario di Bologna: Tel. 051-2869265 – 051-2869276
Comune di Bologna 800.562.110
Distretto sanitario di Casalecchio di Reno: Tel. 051-596910 – 051-596611 – 051-596813
Distretto sanitario di San Lazzaro di Savena: Tel. 051-622.4209 – 051-622.4111
Distretto sanitario Pianura Est: Tel. 051-666.2618 – 051-666.2606
Dipartimento di Sanità Pubblica – Azienda USL di Bologna: Tel. 051-622.4163
Numero verde regionale 800.033.033

Tra le precauzioni per affrontare le ondate di calore: bere molto e spesso anche quando non si ha sete, evitando bibite gassate o contenenti zuccheri ed in generale le bevande ghiacciate o fredde; evitare alcol e caffeina; fare bagni o docce con acqua tiepida per abbassare la temperatura corporea; utilizzare climatizzatori regolando la temperatura dell’ambiente con una differenza di non più di 6/7 gradi rispetto alla temperatura esterna; se si usano ventilatori per far circolare l’aria, non rivolgerli direttamente sul corpo.

Particolare attenzione va prestata nei confronti dei bambini molto piccoli, degli anziani con patologie croniche (ad esempio i diabetici che devono assumere insulina), di chi ha difficoltà ad orientarsi nel tempo e nello spazio e delle persone non autosufficienti. Attenzione anche per gli anziani che vivono da soli e le persone che lavorano all’aperto o in ambienti in cui c’è produzione di calore.
L’ondata di calore provoca vari disturbi, tra i quali la diminuzione della pressione del sangue, dando luogo ad un senso di debolezza, vertigini, annebbiamento della vista. È utile in questi casi sdraiarsi e sollevare i piedi.