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Er.Go: al via il Bando 2008/09 per borse di studio e alloggi in Emilia Romagna


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Borse di studio al 100% degli studenti che risultano idonei in base alle graduatorie; oltre 3mila alloggi in 47 residenze universitarie presenti in Emilia Romagna, ma anche contributi per la mobilità internazionale, interventi straordinari in danaro, servizio di ristorazione, contributi per la mobilità internazionale e interventi in favore degli studenti disabili.


Borse di studio e residenze, prestiti e contributi per esperienze di studio e lavoro all’estero, servizi di incontro con il mercato del lavoro, ristorazione, servizi e contributi per i disabili e utilizzo sempre più diffuso delle nuove tecnologie.
Er.Go, la nuova Azienda Regionale per il Diritto agli Studi Superiori dell’Emilia Romagna che dal 1 gennaio 2008 è subentrata alle ex aziende per il diritto allo studio universitario di Bologna, Modena e Reggio Emilia, Parma e Ferrara, presenta il bando 2008-09 per la concessione dei benefici e dei servizi per gli studenti dell’Emilia Romagna, puntando a garantire – in un’ottica di richiamo su tutto il territorio regionale dei giovani talenti italiani e stranieri – le migliori condizioni possibili per un periodo di studi che sia, allo stesso tempo, anche un reale investimento per il futuro professionale.

Con il bando – il primo a livello regionale dopo il subentro di Er.Go alle ex-aziende di Bologna, Modena e Reggio Emilia, Parma e Ferrara – si introduce una novità sul fronte del diritto allo studio a livello nazionale, una sorta di patto di fiducia tra azienda e studenti basata sul criterio meritocratico: per l’accesso delle matricole ai benefici si continuerà a tenere conto esclusivamente dei requisiti economici, garantendo in questo modo l’attenzione dovuta rispetto a condizioni socio economiche di partenza non favorevoli. Per mantenere i benefici e non essere costretti alla restituzione, però, sarà lo studente a dover confermare questa fiducia attraverso il buon andamento degli esami, che sarà verificato due volte l’anno e che – in caso di risultati non idonei – comporterà la restituzione dei benefici ottenuti. Le modalità per la restituzione dei benefici terranno naturalmente conto della situazione economica degli studenti, con particolare riferimento a quelli in condizione particolarmente critica, con possibilità di rateizzare la somma da restituire. Un criterio, quindi, che pone il merito come elemento centrale per le politiche del diritto allo studio.
Un bando, quello che si apre ufficialmente il 16 luglio, che conferma le intenzioni di Er.Go già evidenziate con il primo atto ufficiale di alcuni mesi fa, quando – grazie alla riorganizzazione su base regionale – l’azienda ha finanziato le borse di studio (e i servizi associati) per l’Anno Accademico 2007-2008 al 100% degli studenti risultati idonei in regione, con un investimento di circa 49 milioni di euro, di cui 36 espressamente diretti alle borse di studio e 13 per i servizi erogati ai titolari delle borse (servizio abitativo, ristorazione ecc.). Nel dettaglio, la borsa di studio è stata corrisposta a tutti i 13.694 idonei nelle graduatorie delle ex-Aziende, di cui 8.242 agli studenti delle sedi di Bologna e Romagna, 1.390 a Ferrara, 1.796 a Modena e Reggio Emilia e 2.266 a Parma. Con il bando di quest’anno, si punta a confermare i dati dell’anno scorso. Le borse di studio, che saranno assegnate agli studenti che risulteranno idonei, avranno un valore che varierà tra un minimo di 1402 ad un massimo di 5073 euro annui, sulla base delle condizioni economiche dello studente e della condizione di studente pendolare, fuori sede o in sede.

Il bando prevede poi l’assegnazione di 3075 posti alloggio, di cui 1573 a Bologna, 22 a Cesena, 61 a Forlì, 287 a Ferrara, 356 a Modena, 96 a Reggio Emilia e 680 a Parma. Sul fronte finanziario sono previsti, oltre alle borse di studio, anche 30mila euro per interventi straordinari in danaro per studenti che perdono i requisiti di merito a seguito di eventi di eccezionale gravità. In questo caso il contributo può essere di due tipi: o finanziario, con una variazione tra un minimo di 250 a un massimo di 1033 euro, o residenziale, con la possibilità di assegnazione del posto alloggio.

Per la prima volta, inoltre, la Regione ha dato mandato di introdurre i prestiti fiduciari, una forma di finanziamento a condizioni particolarmente agevolate e senza la necessità di presentare garanzie, su cui Er.Go prevede un apposito bando. Il prestito per lo studente potrà arrivare ad un massimo di 23mila euro, avrà una durata che varia a seconda della durata dei corsi. Per accedere ai prestiti fiduciari gli studenti dovranno rispondere a una serie di requisiti previsti dall’apposito bando e, una volta esaurito il periodo degli studi, il prestito potrà essere restituito entro un massimo di 5 anni nel caso di studenti iscritti ai master ed entro il limite massimo di 17 anni per tutti gli altri corsi di studi.

Per quanto riguarda il servizio residenziale, Er.Go punta a soddisfare due tipi di domande: quella tradizionale, riservata agli studenti che hanno i requisiti di reddito e di merito previsti dal bando e quella riservata ad altri tipi di utenti che hanno l’esigenza di fermarsi in città solo temporaneamente, ad esempio partecipanti ai master, tirocinanti e ricercatori. A tale scopo – una volta esaurita la riserva di posti per gli studenti che hanno i requisiti – gli alloggi che rimangono disponibili presso le residenze universitarie sono assegnati attraverso il borsino dello Sportello Unico Casa (Suc) di Er.Go, a cui si accede dal sito Er.Go. Si tratta di una delle funzioni tecnologiche più avanzate e flessibili che l’azienda mette a disposizione degli utenti e che rappresenta anche un’alternativa concreta per chi cerca una soluzione temporanea in alternativa a quelle del mercato immobiliare privato.
Grazie al borsino on-line, infatti, sarà possibile controllare la disponibilità degli alloggi universitari nel periodo prescelto, verificando in tempo reale anche i prezzi e la tipologia dell’alloggio.

Sempre sul fronte web, inoltre, gli studenti potranno contare anche sul servizio della “Pratica aperta”, cioè la possibilità di verificare 24 ore su 24 sul sito di Er.Go la propria posizione nei confronti dell’azienda (ad esempio la posizione nelle graduatorie, i benefici ottenuti, il proprio estratto conto aggiornato in termini di crediti o debiti vero Er.Go, l’archivio della propria corrispondenza con l’azienda). La pagina che contiene il proprio profilo, inoltre, può essere costantemente aggiornata inserendo i dati relativi alla propria carriera universitaria, tra cui l’andamento degli esami, crediti maturati e altri elementi, consentendo così di accelerare i tempi di accertamento del merito e quindi del titolo a mantenere la borsa di studio o, al contrario, a doverla restituire.

Grande attenzione viene data agli studenti disabili, per i quali il bando prevede una serie di interventi, tra cui lo stanziamento di 45mila euro ad integrazione delle borse di studio e per l’acquisto di strumentazioni per la didattica, oltre che per favorire la mobilità. E’ previsto anche un numero minimo di alloggi riservati nelle diverse sedi, così suddiviso: 20 presso la sede di Bologna, 3 a Forlì, 2 a Cesena, 4 a Ferrara, 4 a Modena, 4 a Reggio Emilia e 10 a Parma. Uno specifico bando, poi, assegna una borsa di studio annuale di 465 euro ai volontari che si occuperanno di affiancare gli studenti disabili che risiedono nelle residenze universitarie.

Er.Go mette in campo anche interventi per favorire la partecipazione a programmi di mobilità internazionale, mettendo a bando contribuiti per un totale di 200mila euro, che andranno a sostegno delle spese di vitto e alloggio sostenute all’estero per studio e tirocinio. La mobilità internazionale viene supportata anche attraverso informazioni sulle opportunità di formazione e tirocinio in 22 paesi europei, Nord America, Cina, India, Giappone, Australia, Russia, Marocco e Tunisia, oltre che attraverso la concessione di contributi per la partecipazione ai programmi comunitari.
A richiesta dello studente, infine, 550 euro della borsa di studio possono essere convertite a servizio di ristorazione. Er.Go, in questo caso, interviene con l’integrazione di ulteriori 110 euro, pari 20% dei 550 richiesti a titolo di conversione.
Le domande di ammissione per tutti i benefici, a partire dal 16 luglio, devono essere compilate esclusivamente on-line: Er.go. Per ogni tipo di informazione relativa al bando gli studenti potranno fare riferimento, oltre che al sito, anche al call center unico regionale: 051-6436900.