Home Appennino Modenese Questo week end a Pavullo il seminario Gypsy swing

Questo week end a Pavullo il seminario Gypsy swing


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Due giorni di stage per avvicinarsi al mondo dell’improvvisazione, con lezioni di ritmica ed esercitazioni pratiche, ma anche un’occasione per condividere la passione per la musica e la chitarra. Questo e molto altro sarà possibile nel corso di “Gypsy swing: la base classica del jazz”, il seminario che si svolgerà il 5 e 6 luglio a Pavullo, nello Spazio Culturale Evasione.

Una due giorni per affrontare l’armonia chitarristica avanzata e le tecniche di accompagnamento swing più usate nella musica Manouche e per allargare i confini musicali di molti chitarristi, ampliando la conoscenza dello strumento sia dal punto di vista ritmico che da quello espressivo.
A tenere il corso due esperti dell’arte a 6 corde: Massimo Valvasori ed Enrico Zanella. L’appuntamento è per le 10 di sabato mattina, con l’accoglienza e le audizioni per identificare i livelli; seguiranno poi nel corso della giornata lezioni teoriche e applicazioni pratiche. Domenica si prosegue con lezioni collettive sulla ritmica ed esercitazioni in gruppi.
Massimo Valvasori è compositore, chitarrista, programmatore e insegnante di musica. Dopo gli iniziali studi di chitarra classica si dedica alla chitarra jazz frequentando seminari e lezioni di musicisti quali Ermanno Signorelli, Dave Holland, Ferenc Snetberger, Costa Lucas, Claudio Fasoli, Tomaso Lama. Inizia l’attività professionale nei primi anni ’80, suonando i più svariati generi musicali, dal rock al jazz, e collaborando con diversi musicisti quali Ellade Bandini, Ares Tavolazzi, Alan Farrington, Tullio Piscopo, Marco Grasso, Andrea Polidori, Summertime Gospel Choir, scrivendo inoltre colonne sonore per spettacoli teatrali. Da oltre 20 anni insegna chitarra nelle scuole di musica ed è docente di Chitarra Moderna presso la Civica Scuola di Musica di Este. Attualmente svolge un’intensa attività concertistica con il trio swing manouche Oncle Archibald, di cui è il fondatore.
Enrico Zanella si diploma in chitarra jazz e armonia presso l’“Accademia di Musica” sotto la guida di Giuseppe La Monica. Nel 2000 partecipa, a Los Angeles, al corso estivo del “Lama” studiando, tra gli altri, con Jeff Richman, Mike Shapiro e Frank Gambale.
E’ membro del gruppo Oncle Archibald, che reinterpreta i brani della tradizione manouche e di Django Reinhardt. Ha avuto modo di esibirsi in diverse manifestazioni di rilevanza nazionale come Venezia suona, Cortina Summer Jazz Festival, Garda Jazz, Veneto Jazz, Festival chitarristico internazionale dell’Apennino modenese (in cartellone con Irio de Paula), rassegna di concerti “Echi musicali”, Buskers Festival di Ferrara, rassegna “Villeggiando” a Piombino Dese (PD).

Ha suonato in numerosi locali e club jazz del nord Italia tra cui il Mama’s club di Ravenna e l’“Hopfen & Co” di Bolzano.

“Arte a 6 corde” è il Festival Chitarristico Internazionale diretto dal maestro Andrea Candeli che giunge quest’anno alla sua quinta edizione, rivelando una dimensione di grande partecipazione e successo, confermata dalla brillante riuscita delle precedenti esperienze. Il Festival infatti ha saputo interessare e coinvolgere un ampio pubblico di chitarristi e di semplici appassionati, attraverso una nuova chiave di lettura del mondo delle sei corde che costituisce la premessa e l’elemento caratterizzante di questa iniziativa.
Anche questa quinta edizione si contraddistingue per la programmazione vivace e accattivante, con concerti tenuti da riconosciuti e stimati artisti, conferenze, master class. Uno spazio particolare è riservato ai giovani chitarristi, attraverso stages di perfezionamento e, soprattutto, offrendo loro la possibilità di esibirsi in concerto.

Ancora una volta la splendida cornice dell’Appennino modenese offre il contesto privilegiato per questa iniziativa, nel costante impegno a valorizzare una terra da sempre ospitale, ricca di storia e di cultura, in cui musica e arte si incontrano naturalmente.