Home Cronaca Continua nel modenese il servizio dei carabinieri contro la criminalità diffusa

Continua nel modenese il servizio dei carabinieri contro la criminalità diffusa


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Durante il fine settimana due gli arresti – uno al Parco Novi Sad di Modena e l’altro a Nonantola – e 10 le denunce.

Nella giornata di domenica i Carabinieri di Savignano sul Panaro hanno denunciato in stato di libertà G.N., moldavo, 47enne, già conosciuto alle forze dell’ordine, resosi responsabile di furto aggravato avvenuto il 14 marzo scorso ai danni bar ‘L’ora Buca’ di via Claudia 1969.

Il malvivente si era introdotto all’interno del locale, scassinando la porta d’ingresso, e riuscendo a sottrarre liquori e sigarette per un valore di circa 10.000 euro.

I rilievi tecnici eseguiti dal personale specializzato della Compagnia Carabinieri di Sassuolo, hanno evidenziato tracce papillari appartenenti al citato moldavo che attualmente risulta irreperibile. Le conseguenti indagini lo hanno comunque localizzato in provincia di Milano.

I Carabinieri di Modena, nelle prime ore pomeridiane all’interno del Parco Novi Sad, hanno invece arrestato, in flagranza di reato T.N., 28enne palestinese, clandestino, senza fissa dimora, resosi responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I militari lo hanno notato mentre si aggirava con fare circospetto nei pressi di un circolo ricreativo privato: alla vista dei militari ha gettato a terra un involucro, tentando di dileguarsi in sella ad una bicicletta. Bloccato, l’uomo è stato ispezionato permettendo così di rinvenire e sequestrare circa un etto di haschich e la somma contante di 150,00 euro in biglietti di piccolo taglio, presunto provento della pregressa attività di spaccio. L’arrestato è stato tradotto presso la casa circondariale di Modena.

Il controllo alla circolazione stradale effettuato durante il fine settimana nell’ambito del contrasto al fenomeno delle “stragi del sabato sera”, ha permesso ai Carabinieri di Modena di denunciare in stato di libertà M.M., modenese 41enne; B.N., modenese 31enne; P.T., tarantino 21enne di Campogalliano; P.L., 30enne di Castelfranco Emilia ed F.A., 35enne carpigiano di Comporto, responsabili di guida in stato di ebbrezza alcolica poiché, sottopostI a controllo con apparecchiatura “alcoltest”, risultavano possedere un tasso alcolemico superiore a quello consentito.

Le patenti di guida sono state ritirate e sequestrate due autovetture.
Mentre i Carabinieri di Pavullo nel Frignano hanno denunciato in stato di libertà M.G., 19enne di Frosinone residente a Pavullo, per detenzione spaccio di sostanze stupefacenti, poichè trovato in possesso di circa 30 grammi di hascisc.

Nella serata di ieri, a Nonantola, i carabinieri della locale stazione hanno arrestato T.D., 39enne rumeno residente a Nonantola, in ottemperanza ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla Corte d’Appello di Bologna per evasione dagli arresti domiciliari a cui l’uomo era sottoposto in attesa di estradizione poiché condannato alla pena di anni tre e mesi sei di reclusione con provvedimento dell’autorità giudiziaria rumena, perchè responsabile di furto aggravato. L’arrestato è stato associato presso la casa circondariale di Modena.

Sempre in città, nelle giornate di domenica e lunedì, nell’ambito di servizio coordinato a largo raggio, i Carabinieri di Modena hanno deferito in stato di libertà V.A., 37enne, originario della provincia di Crotone ed ivi residente, ben conosciuto dalle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio, responsabile di porto e possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso e di ricettazione. V.A., sottoposto a controllo in Corso Duomo, è stato trovato in possesso di una cesoia e di due blocchetti di assegni, risultati oggetto di furto in abitazione avvenuto a Pavullo nel Frignano. Si indaga sui collegamenti del malvivente con pregiudicati albanesi ritenuti autori dei recenti furti in casa avvenuti nell’altipiano.

Deferiti in stato di libertà anche: T.D.A.M., 17enne rumena, residente a Taranto; K.M., 23enne rumeno, in Italia senza fissa dimora; R.D.E., 20enne rumena residente a Castelfranco Emilia perchè responsabili di furto aggravato in concorso.

I militari, intervenuti a seguito di richiesta pervenuta al “112”, presso la discoteca “Frozen”, hanno accertato che poco prima i tre avevano asportato una borsetta contenente la somma contante di 250 euro, nonché effetti e documenti personali, in danno di una 30enne originaria di Tricase (LE). La refurtiva è stata recuperata e restituita.

E’ stato infine segnalato all’Ufficio Territoriale del Governo quale assuntore di sostanze stupefacenti M.R., 32enne modenese. L’uomo, sottoposto a controllo mentre si trovava a bordo della propria autovettura in via Delle Nazioni, è stato trovato in possesso di grammi 2 di cocaina. La patente di guida gli è stata ritirata.