L’Amministrazione comunale è alla ricerca “di un’idea geniale per cambiare il volto del centro storico”. A tale scopo ha indetto un concorso internazionale di idee rivolto ad ingegneri ed architetti italiani e stranieri. Costo dell’operazione 40mila euro. Tuttavia nessuno le chiedeva un’idea geniale, i cittadini si sarebbero accontentati anche di una semplice idea senza aggettivi, ed avrebbero apprezzato che la Giunta l’avesse proposta prima di chiudere al transito delle auto la via principale del centro.
Inoltre la Lista Civica per Cambiare ritiene si utilizzino male le esigue risorse di cui si dispone a bilancio: l’ufficio tecnico del Comune conta 6 architetti, 4 ingegneri e 5 geometri, più alcuni tecnici che collaborano con lo stesso. Perché investire in un bando di concorso quando anche sul territorio numerosi tecnici si sarebbero messi volentieri a disposizione per fornire suggerimenti? D’altra parte, se riqualificare il centro storico significa veramente riscoprirne l’identità, chi meglio di chi ci vive può fornire originali soluzioni adatte alla nostra comunità? Riuscirà un architetto straniero a cogliere lo spirito del nostro Comune e ad interpretare le esigenze dei cittadini che fruiscono quotidianamente del centro?
Non resta che sperare che anche questo bando, come sta avvenendo con altri, vada deserto.
(per la Lista Civica per Cambiare, Stefano Bavutti e Alfeo Levoni)