Nella giornata di ieri i reparti del Comando provinciale hanno compiuto una serie di accertamenti in particolare negli internet point, nei phone center, nelle macellerie islamiche e nei negozi gestiti da cittadini extracomunitari, sia a Reggio che in provincia, con l’obiettivo di accertare il rispetto delle norme contenute nel decreto Pisanu e verificare anche il rispetto delle norme igienico-sanitarie.
Reggio Emilia è considerata una città a rischio terrorismo e proprio di recente i carabinieri hanno arrestato i componenti di una presunta cellula terroristica nell’ambito dell’operazione “Rinascita”.
Durante la giornata di ieri sono state controllate complessivamente 112 persone nei principali luoghi di aggregazione considerati a rischio di inflitrazioni terroristiche. I gestori di due phone center, uno a Reggio Emilia e l’altro a Castelnuovo Sotto, sono stati denunciati perchè non avevano raccolto, come previsto dalle norme, i dati sugli utenti dei loro esercizi.
