Il sindacato pensionati Spi/Cgil di Modena partecipa quest’anno per la prima volta con una nutrita delegazione di quasi 100 persone fra pensionati e giovani studenti universitari al prestigioso Festivaletteratura di Mantova.
Il 5 settembre al pomeriggio (ore  16.30)  presso il Museo della Città (Palazzo  San  Sebastiano,  largo XXIV Maggio, 12 – Mantova), il segretario
dello Spi di  Modena Franco Zavatti insieme ai dirigenti Spi di Mantova e della  Lombardia  intervengono  alla  presentazione  del  libro dell’autore mantovano Dino  Raccanelli  “Giamlon. Testimone Oculare” in un dibattito coordinato  dal  critico  letterario Marcello Teodonio e con le conclusioni della segretaria nazionale Spi Mara Nardini.
Il  libro  di  Raccanelli,  maestro  elementare in pensione, narra l’epopea fascista  in  un  paese della Bassa ed è stato selezionato per un confronto
con  le giovani generazioni sui temi della trasmissione della memoria della Resistenza  e  della  liberazione  del nazifascismo, temi cari al sindacato pensionati e su cui da anni è avviato un interessante progetto nazionale.
L’autore si confronterà infatti con le domande  dei  giovani studenti dell’istituto tecnico Mantegna di Mantova e di una delegazione di studenti universitari modenesi coordinati dalla   professoressa Marzia  Luppi dell’Istituto Storico  di Modena, che a giugno scorso hanno già condotto esperienze  seminariali  con l’autore in preparazione dell’appuntamento del
Festivaletteratura.
Lo Spi/Cgil di Modena partecipa quest’anno per  la prima volta alle iniziative  del  festival  che però già dal 2004 vede la collaborazione del
sindacato  pensionati  provinciale e regionale e che ha visto coinvolte man mano  anche  la struttura nazionale SPI e la rivista del sindacato LiberEtà con uno stand fisso per presentare i libri dedicati appunto alla memoria.
 
            




