A Modena, nel piazzale ubicato tra l’ingresso delle scuole medie inferiori Marconi ed il cavalcaferrovia Mazzoni, staziona da tempo il furgone attrezzato del Sert che distribuisce gratuitamente ai tossicodipendenti, che frequentano la zona, generi alimentari e siringhe nuove.
Ne dà notizia il consigliere regionale Andrea Leoni (gdl-pdl), evidenziando che questa modalità di assistenza attira in quell’area molti consumatori di sostanze stupefacenti, con la conseguenza di aumentare la “sporcizia, il degrado ed il numero degli spacciatori”, tanto da provocare una “protesta formale” da parte dei residenti.
La distribuzione gratuita di generi alimentari e di siringhe, a parere del consigliere, rischia infatti di essere interpretata come un “premio indiretto” ai tossicodipendenti e ”non certo un incentivo a seguire percorsi di recupero o di trattamento in struttura”.
“L’esclusiva attività di riduzione del danno, – aggiunge – non accompagnata da un’adeguata attività di prevenzione, potrebbe quindi trasformarsi in un ulteriore danno sul piano della sicurezza, della spesa pubblica e della vivibilità in cui il Sert opera”.
Leoni rivolge quindi una nutrita serie di domande alla Giunta regionale: come giudichi i “gravi problemi di sicurezza e di degrado” nel quartiere Sacca di Modena, determinati dalla presenza del furgone del Sert nelle ore serali, se concordi nel ritenere che la distribuzione gratuita di viveri e di siringhe contribuisca “ad aumentare e non certo a ridurre” il numero di tossicodipendenti di spacciatori in quella zona, se, alla luce di questi dati, intenda revocare questo servizio o cambiarne le modalità di erogazione e se i tossicodipendenti che usufruiscono del servizio siano identificati e seguano corsi di recupero o di trattamento controllato.
Il consigliere vuole inoltre sapere quanti siano i furgoni attrezzati del Sert in servizio a Modena, a quante persone vengano mediamente distribuiti alimenti e siringhe per ogni servizio, a quanto ammonti la spesa media per la gestione di un turno di servizio di ognuno di questi furgoni, quanti e quali generi alimentari siano stati distribuiti a Modena negli anni 2006-2007 e nei primi mesi del 2008 e quali azioni intenda porre in essere, anche in accordo con la locale Amministrazione comunale, per ridurre i gravi disagi che sopportano i residenti delle zone in cui stazionano i furgoni del Sert e per migliorarne le condizioni di vivibilità.