Il Consiglio di Amministrazione dell’Autostrada del Brennero, proseguendo – così come inaugurato dalla presidenza Grisenti – l’ormai tradizionale incontro con le proprie differenti realtà territoriali, ha licenziato favorevolmente la realizzazione di tre nuove barriere fonoassorbenti a Campogalliano (MO).
In ottemperanza a quanto previsto nel “Piano di contenimento ed abbattimento del rumore” – approvato nel luglio 2007 – si provvederà a migliorare la qualità della vita degli abitanti di edifici presenti lungo il tracciato autostradale realizzando tre distinti interventi in località Panzano (carreggiate sud e nord) e Campogalliano (via Barbolini, carreggiata nord). Ottimizzazione e razionalizzazione dei lavori e riduzione dei disagi all’utenza, uniti all’esperienza acquisita nella progettazione e realizzazione di simili infrastrutture, fungono da comune denominatore agli interventi.
SIMULAZIONI ACUSTICHE. Nell’elaborazione delle analisi acustiche funzionali alla progettazione delle barriere si è tenuto conto dei flussi di traffico proiettati all’anno 2025, stimati tenendo conto della presenza della terza corsia tra Verona e Modena. Sono state inoltre recepite le caratteristiche geometriche future dell’arteria, prevedendo, ogni 500 metri circa, la realizzazione di nuove piazzole di sosta. Dalle analisi effettuate, in tutti i casi esaminati le suddette barriere fonoassorbenti saranno in grado di riportare i livelli di inquinamento acustico entro i limiti previsti dal D.P.R. n. 142 del 30 marzo 2004.
BARRIERA in località PANZANO/Comune di CAMPOGALLIANO (carreggiata nord, progr. km autostradali 306+487 – 307+431). Di altezza pari a 4.30 metri (fatta eccezione per un breve tratto di 280 metri, a protezione degli edifici più vicini alla sede autostradale, che raggiungerà i 4.80 metri), e per uno sviluppo complessivo di 944 metri, la barriera includerà due piazzole di sosta. Data la presenza di edifici abitati lungo la carreggiata opposta (quella sud), si è optato per l’impiego di pannelli in legno ed in policarbonato trasparente, alternati geometricamente in modo tale da movimentare la barriera alleggerendone l’impatto visivo.
BARRIERA in località PANZANO/Comune di CAMPOGALLIANO (carreggiata sud, progr. km autostradali 288+815 – 289+111). Di altezza pari a 4.30 metri (fatta eccezione per un tratto di 160 metri, di cui sopra), e per uno sviluppo complessivo di 992 metri, la barriera includerà due piazzole di sosta. Data la presenza di edifici abitati lungo la carreggiata opposta e per uniformità di intervento rispetto alla barriera frontale precedentemente descritta, si è optato per identiche soluzioni di materiali e geometria.
BARRIERA di VIA BARBOLINI/Comune di CAMPOGALLIANO (carreggiata nord, progr. km autostradali 309+863 – 310+271). Per uno sviluppo complessivo di 408 metri, ed un’altezza costante di 4.30 metri, includerà una piazzola di sosta. Data la mancanza di edifici prospicienti ubicati in carreggiata sud, per la futura barriera si è previsto l’impiego di pannelli in metacrilato trasparente.
CARATTERISTICHE COMUNI AGLI INTERVENTI. La tipologia progettata, a pannelli prefabbricati inseriti in appositi sostegni realizzati in opera, consentirà un rapido montaggio, riducendo le operazioni di cantiere e, conseguentemente, l’ingombro della sede autostradale. Le barriere antirumore saranno realizzate, a seconda delle esigenze acustiche, utilizzando in modo alternato pannelli fonoassorbenti in legno e in policarbonato (località Panzano, carreggiare nord e sud) o esclusivamente pannelli trasparenti riflettenti in polimetilmetacrilato (via Barbolini, carreggiata nord).
La struttura di fondazione delle barriere sarà in calcestruzzo; al suo interno, posizionati utilizzando opportune dime, i tirafondi in acciaio inox per l’ancoraggio al cordolo dei montanti. Anche il muro di sostegno delle barriere sarà in calcestruzzo, mentre i montanti (HEB 160), le piastre di base e tutta la carpenteria metallica saranno in acciaio, zincati a caldo e successivamente verniciati a polvere con procedimento elettrostatico e trattamento a forno.
I pannelli fonoassorbenti in legno verranno realizzati in pino di ottima qualità, esente da radici, funghi, muffe e discolorazioni, trattato in autoclave e munito di certificazione decennale raggi UVA. La parte del pannello rivolta verso la sorgente del rumore verrà abbellita con una listellatura in legno, mentre la superficie posteriore sarà costituita da perline accoppiate. I pannelli trasparenti fonoassorbenti in policarbonato saranno invece costituiti da una lastra trasparente, opportunamente forata, orientata verso la sorgente di rumore, contrapposta ad una lastra trasparente piena fonoisolante, mentre quelli trasparenti riflettenti saranno costituiti da lastre colorate in polimetilmetacrilato realizzato con materiale non rigenerato.
Le barriere antirumore saranno infine protette anteriormente da una barriera di sicurezza in acciaio Corten tipo H4b.
SPESA e TEMPI. Il tempo utile per l’ultimazione dei lavori è stabilito in 280 giorni naturali e consecutivi, di cui 30 con chiusura della corsia di marcia. L’importo di spesa è pari ad euro 6.130.000. L’affidamento dei lavori sarà disposto con procedura aperta, con aggiudicazione al concorrente offerente il prezzo più basso.
Nella suggestiva cornice della Corte Ospitale di Rubiera, il Consiglio di Amministrazione dell’Autostrada del Brennero ha incontrato anche le realtà territoriali reggiane che insistono sul proprio asse. Tra le delibere assunte al termine della seduta anche la realizzazione di nuove barriere fonoassorbenti.
Nel “Piano di contenimento ed abbattimento del rumore” approvato da A22 nel luglio 2007, che ha individuato 139 interventi complessivi, è contemplata la realizzazione di tre barriere fonoassorbenti nel tratto emiliano compreso tra le chilometriche autostradali 283+713 e 290+539, ricadenti nei comuni di Reggiolo e Rolo (RE). Grazie all’esperienza accumulata nella progettazione e realizzazione di impianti fonoassorbenti, per ottimizzare e razionalizzare le operazioni di lavoro, per ridurre i disagi all’utenza (limitando al massimo la superficie e i tempi di intervento) e, non ultimo, per rispondere ad una filosofia di economie di spesa, si è ritenuto riunire in un unico progetto le singole azioni.
SIMULAZIONI ACUSTICHE. Nell’elaborazione delle analisi acustiche funzionali alla progettazione delle barriere si è tenuto conto dei flussi di traffico proiettati all’anno 2025, stimati tenendo conto della presenza della terza corsia tra Verona e Modena. Sono state inoltre recepite le caratteristiche geometriche future dell’arteria, prevedendo, ogni 500 metri circa, la realizzazione di nuove piazzole di sosta. Dalle analisi effettuate, in tutti i casi esaminati le suddette barriere fonoassorbenti saranno in grado di riportare i livelli di inquinamento acustico entro i limiti previsti dal D.P.R. n. 142 del 30 marzo 2004.
BARRIERA di VIA LOVATINO/Comune di REGGIOLO (carreggiata nord, progr. km autostradali 283+713 – 284+353). Di altezza costante pari a 4.80 metri, e per uno sviluppo complessivo di 640 metri, la barriera includerà una piazzola di sosta. Data la presenza di un edificio a ridosso del ciglio autostradale, in modo da non impedire il passaggio della luce, si è optato per l’impiego di pannelli in metacrilato trasparente. La mancanza di abitazioni prospicienti la futura barriera rende possibile l’adozione di materiale riflettente.
BARRIERA di VIA CANALE/Comune di ROLO (carreggiata sud, progr. km autostradali 288+815 – 289+111). Di altezza costante pari a 3.30 metri, e per uno sviluppo complessivo di 296 metri, la barriera includerà il rifacimento di una piazzola di sosta preesistente. Data la presenza di edifici abitati, già protetti da barriera antirumore, lungo la carreggiata opposta a quella oggetto d’intervento, si è individuata una soluzione in materiale misto fonoassorbente. Ad eccezione di un tratto autostradale di 80 metri circa, prospiciente all’abitazione da proteggere – ove è previsto l’impiego di pannelli in policarbonato trasparente – la barriera sarà realizzata con l’impiego di pannelli in legno.
BARRIERA di VIA CANTONAZZO/Comune di ROLO (carreggiata nord, progr. km autostradali 290+091 – 290+539). Per uno sviluppo complessivo di 448 metri, ed un’altezza costante di 4.30 metri, includerà una piazzola di sosta. Data la mancanza di edifici abitati lungo la carreggiata opposta, per la futura realizzazione si è previsto l’impiego di pannelli in metacrilato trasparente.
CARATTERISTICHE COMUNI AGLI INTERVENTI. La tipologia progettata, a pannelli prefabbricati inseriti in appositi sostegni realizzati in opera, consentirà un rapido montaggio, riducendo le operazioni di cantiere e, conseguentemente, l’ingombro della sede autostradale. Le barriere antirumore saranno realizzate, a seconda delle esigenze acustiche, utilizzando pannelli fonoassorbenti in legno, pannelli trasparenti fonoassorbenti in policarbonato e pannelli trasparenti riflettenti in polimetilmetacrilato.
La struttura di fondazione delle barriere sarà in calcestruzzo; al suo interno, posizionati utilizzando opportune dime, i tirafondi in acciaio inox per l’ancoraggio al cordolo dei montanti. Anche il muro di sostegno delle barriere sarà in calcestruzzo, mentre i montanti (HEB 160), le piastre di base e tutta la carpenteria metallica saranno in acciaio, zincati a caldo e successivamente verniciati a polvere con procedimento elettrostatico e trattamento a forno.
I pannelli fonoassorbenti in legno verranno realizzati in pino di ottima qualità, esente da radici, funghi, muffe e discolorazioni, trattato in autoclave e munito di certificazione decennale raggi UVA. La parte del pannello rivolta verso la sorgente del rumore verrà abbellita con una listellatura in legno, mentre la superficie posteriore sarà costituita da perline accoppiate. I pannelli trasparenti fonoassorbenti in policarbonato saranno invece costituiti da una lastra trasparente, opportunamente forata, orientata verso la sorgente di rumore, contrapposta ad una lastra trasparente piena fonoisolante, mentre quelli trasparenti riflettenti saranno costituiti da lastre colorate in polimetilmetacrilato realizzato con materiale non rigenerato.
Le barriere antirumore saranno infine protette anteriormente da una barriera di sicurezza in acciaio Corten tipo H4b.
SPESA e TEMPI. Il tempo utile per l’ultimazione dei lavori è stabilito in 220 giorni naturali e consecutivi, di cui 23 con chiusura della corsia di marcia. L’importo di spesa è pari ad euro 4.100.000. L’affidamento dei lavori sarà disposto con procedura aperta, con aggiudicazione al concorrente offerente il prezzo più basso.