Tecnargilla propone per la seconda edizione consecutiva Kermat, l’area dedicata ai ceramici avanzati, alle innovazioni tecniche e ai nuovi campi d’applicazione del materiale ceramico. Oltre alla sezione espositiva (materie prime, componenti e prodotti semilavorati, manufatti in ceramica speciale ed esempi di applicazioni, strumenti per il controllo e la produzione di materiali nanoceramici) dislocata nella Hall Sud, Kermat presenta importanti simposi internazionali che ospitano alcuni dei massimi esponenti mondiali della ricerca tecnologica.
Al pubblico tradizionale di Tecnargilla si aggiungono così produttori di articoli in ceramica speciale, progettisti, designer, buyer e product manager di tutti quei settori dell’industria interessati agli utilizzi dei ceramici avanzati. La ricerca continua sui materiali ceramici avanzati è portatrice di numerosi vantaggi rispetto ai materiali convenzionali, tra i quali l’elevata durezza, la rigidità, la leggerezza, la resistenza all’usura, la resistenza alle alte temperature.
Il programma dell’International Forum parte mercoledì 1 ottobre con Le nuove frontiere dei materiali ceramici. Si parlerà della roadmap per la ceramica del futuro: strategie e prospettive per le imprese; di tecnologie ceramiche per l’energia alternativa; della riduzione di vibrazioni e rumore nelle macchine mediante dispositivi a tecnologia piezoelettrica. Molto atteso l’intervento di Aleksander J. Pyzik, del colosso statunitense The Dow Chemical Company, che tratterà il tema “Materiali ceramici: strumenti per la tutela dell’ambiente”.
In calendario, poi, giovedì 2 ottobre, il convegno Applicazioni innovative di materiali ceramici. Tra i temi affrontati: le priorità europee per l’innovazione nelle piastrelle: i materiali multifunzionali ad alto valore aggiunto; i rivestimenti nanostrutturati per le piastrelle. Arnaldo Moreno Berto, dell’Instituto de Tecnología Cerámica di Castellon (Spagna) parlerà di “Edilizia: costruire in modo sostenibile”, mentre il professore tedesco Christian Kaps, della Bauhaus-Universität Weimar, interverrà sul tema “I geopolimeri nei materiali da costruzione”. I geopolimeri sono materiali con caratteristiche ceramiche (ad esempio la refrattarietà) consolidati a bassa temperatura (inferiore a 300°C) mediante reazione chimica.
Le tecnologie di produzione li rendono ecocompatibili ed ecosostenibili grazie a basse temperature di produzione e utilizzo di materie prime naturali di basso costo, e soprattutto consentono il massiccio riutilizzo di materiali di scarto.
Kermat è organizzato da Acimac (Associazione Costruttori Italiani di Macchine e Attrezzature per Ceramica), CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche), ISTEC (Istituto di Scienza e Tecnologie dei materiali ceramici) e Società Ceramica Italiana.