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Il progetto sulla sicurezza “Soliera Niente Paura”


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Procede spedita l’attuazione dell’articolato progetto sulla sicurezza urbana “Soliera Niente Paura”, lanciato dall’Amministrazione comunale all’inizio dell’estate, con l’obiettivo di garantire sicurezza incentivando la qualità della vita sociale e rendendo ancora più aperti e fruibili gli spazi pubblici.


Dalla fine di giugno sono attivi per le strade gli “assistenti civici”, 74 in tutta l’Unione delle Terre d’Argine, dei quali 12 nella sola Soliera. Fino ad ora, i volontari hanno svolto 19 servizi serali con almeno 2 volontari per “pattuglia”, mentre alle scuole elementari Garibaldi si sta sperimentando l’utilizzo di un assistente per l’attraversamento dei bimbi, liberando un vigile urbano per altri servizi.

E i risultati concreti finalmente arrivano. La situazione nei parchi appare notevolmente migliorata, come testimonia il minor numero delle segnalazioni di disturbo e schiamazzi, passate dalle 59 del 2007 alle 24 del 2008.

Si è provveduto all’illuminazione dei parchi di via Volta e via Colombo, mentre sono stati aumentati i lampioni nel parco della Resistenza.

Per quanto riguarda il progetto “BiciSicura”, al 15 settembre si è quasi dimezzato il numero dei furti di biciclette: ne sono stati segnalati 26, a fronte dei 45 nello stesso periodo dell’anno scorso. Contestualmente sono stati venduti 71 kit “Targa la Bici”.

E sabato 27 settembre verrà presentata l’iniziativa “Notturno Blu”, con una festa di lancio al Poldo Cafè e la possibilità, per i ragazzi residenti a Soliera tra i 15 e i 24 anni, di venire accompagnati con un bus-navetta gratuito a vedere il concerto di Fabri Fibra a Novi di Modena.

“Registriamo dati positivi, segno che il lavoro di questi mesi paga e tutti gli indicatori sono lì a dimostrarlo: meno furti, meno disturbo alla quiete pubblica, meno atti di vandalismo e danneggiamento dell’arredo urbano – è il commento del sindaco Baruffi – segno che è possibile accrescere la percezione di sicurezza ripartendo dal rispetto delle più elementari regole della convivenza civile. Non sono mancati i problemi, naturalmente, ed è stato necessario, anche in questi giorni, elevare sanzioni per la violazione dei regolamenti comunali. Ma credo che nel patto ci stia proprio questo: sensibilizzazione e prevenzione da una parte, repressione e sanzione dall’altra. Una cosa, senza l’altra, non funziona. E il rispetto dei doveri è da sempre il presupposto per l’esercizio di altrettanti diritti”.