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Modena: un albo per valorizzare botteghe e mercati storici


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Le antiche botteghe come testimonianza di valore storico, artistico e della tradizione imprenditoriale locale potranno avere un loro Albo che ne tuteli e valorizzi la presenza all’interno del tessuto urbano, trasmettendone la memoria alle future generazioni e promuovendone l’immagine e la conoscenza dentro e fuori i confini del territorio locale. La Provincia, raccogliendo le indicazioni provenienti da una recente legge regionale, ha infatti approvato le prescrizioni e le raccomandazioni agli enti locali sulla formazione degli albi delle botteghe e dei mercati storici, così come prevede la legge approvata dalla Regione Emilia-Romagna nel marzo scorso.


Gli elementi più salienti raccomandati riguardano: l’estensione alle Associazioni di Comuni, Unioni di Comuni e Comunità Montane della facoltà di censire le botteghe storiche e gestirne i relativi albi, per favorire da un lato una gestione integrata, quindi più efficace, dei medesimi e dall’altro per censire esercizi presenti in realtà periferiche; l’indicazione agli enti locali interessati della necessità di trasmissione alla Provincia di schede descrittive sintetiche, identificative dei singoli esercizi iscritti all’albo, utili per la progettazione e realizzazione di eventuali azioni ed interventi di promozione, sviluppo, marketing territoriale che la Provincia ritenesse di attuare nell’ambito di propri programmi e progetti.
«La Provincia – sostiene Palma Costi, assessore agli Interventi economici – ritiene che gli esercizi storici siano elemento determinante della memoria storica del territorio e testimonianza delle tradizioni e della cultura, appartenenti al proprio vissuto urbano e sociale, tanto da acquisire valore di bene da tutelare. Per tali motivi – aggiunge l’assessore – la Provincia intende incoraggiare la sopravvivenza e il consolidamento nel tempo delle botteghe e degli esercizi di tipo tradizionale che hanno un valore storico, artistico e architettonico».
Spetterà ora ai singoli Comuni, Associazioni e Unioni di Comuni e Comunità Montane del territorio, valutare l’opportunità di procedere alla individuazione e classificazione delle botteghe e dei mercati storici e alla iscrizione dei medesimi in appositi Albi.

Ecco i requisiti per potersi iscrivere
Quali sono le caratteristiche per essere considerate botteghe storiche? Secondo la legge regionale per iscriversi agli Albi comunali gli esercizi che ne faranno richiesta dovranno essere in possesso, obbligatoriamente, dei seguenti requisiti: svolgimento della stessa attività nello stesso locale o nella stessa area pubblica da almeno 50 anni, senza soluzione di continuità; per gli esercizi recanti la denominazione di “Osteria” la durata dell’attività può essere ridotta a 25 anni; collegamento funzionale e strutturale dei locali e degli arredi con l’attività svolta: presenza nelle aree, nei locali, negli arredi, sia interni che esterni, di elementi, strumenti, attrezzature e documenti di particolare interesse storico, artistico, architettonico, ambientale e culturale o particolarmente significativi per la tradizione e la cultura del luogo.