Promossa dall’Ordine degli Ingegneri della provincia di Modena, la giornata di studi vedrà la partecipazione di professionisti del settore immobiliare, esponenti del mondo bancario, docenti universitari e dirigenti dell’Agenzia per il Territorio.
La stima del valore degli immobili ricopre un ruolo fondamentale nel moderno mercato finanziario globalizzato. La concessione di mutui per importi non legati alle logiche di mercato è la causa scatenante dei fallimenti di banche ed istituti finanziari di importanza mondiale, delle tempeste sui mercati di borsa internazionali e delle tensioni sui tassi dei mutui che costituiscono la cronaca di questi giorni. Per fare il punto sullo stretto legame esistente tra la valutazione immobiliare e le ricadute sul mondo del credito e della finanza, l’Ordine degli ingegneri della provincia di Modena organizza sabato 4 ottobre presso l’Hotel Raffaello, il convegno nazionale “Scenari attuali e futuri verso metodologie di stima riconosciute”.
“Il convegno – afferma Pietro Balugani, presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Modena – intende fare il punto della situazione nei vari ambiti delle valutazioni immobiliari, sia dal punto di vista dei committenti sia da quello dei professionisti del settore. Ci troviamo in una fase di grande sviluppo del mercato immobiliare e di evoluzione delle metodologie di stima: questo appuntamento di rilevanza nazionale potrà fornire un contributo significativo sulle nuove procedure che garantiscono una maggior tutela del committente e introducono nuovi criteri di valutazione dei rischi per gli istituti di credito e finanziari”.
La giornata di lavori sarà articolata in interventi sulle metodologie di stima riconosciuti in ambito internazionale sulle valutazioni immobiliari, offrirà una panoramica sugli scenari attuali e promuoverà l’analisi delle prospettive future. I relatori sono esperti di istituti bancari nazionali, di società specializzate in valutazioni immobiliari, di enti di formazione e certificazione delle competenze professionali. Sono inoltre previsti interventi e relazioni da parte di docenti universitari e di rappresentanti dell’Agenzia per il Territorio.
“Nell’attuale scenario globale – sostiene l’ingegner Gianluca Montefusco, coordinatore del convegno nazionale – l’attività di valutazione immobiliare è sempre più connessa ed integrata con quella di chi opera sui mercati finanziari; questa stretta connessione rende necessari nuovi metodi di valutazione. Il convegno di sabato rappresenta l’occasione per illustrare al pubblico e agli addetti ai lavori la profonda innovazione che – in questi ultimi mesi e a seguito dell’introduzione di standard internazionali riconosciuti per la stima degli immobili nell’attività professionale – ha riguardato il mondo delle valutazioni immobiliari. le novità introdotte si basano sull’applicazione di parametri oggettivi e dati di mercato certi e trasparenti, con la riduzione dei margini di discrezionalità finora esistenti. Ai nuovi standard professionali si affianca, inoltre, l’attività degli istituti di certificazione delle competenze di chi opera nel campo della valutazione immobiliare. L’insieme di nuove norme e nuovi approcci alla professione contribuirà a gestire meglio i rischi, proteggendo le parti interessate e riducendo le insolvenze di chi opera sul mercato immobiliare”.
Al convegno sono attesi oltre 200 partecipanti, provenienti da tutta Italia. L’inizio è fissato per le ore 9 presso l’Hotel Raffaello, in Strada per Cognento 5 a Modena.