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Carpi: quando l’amicizia è differente, tavola rotonda con Paolo Crepet


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Il bello dell’amicizia e della differenza – Tavola rotonda sulla complessità dei sentimenti legati all’amicizia all’affettività e alla relazione nell’adolescenza normale e speciale. Questo è il titolo dell’incontro in programma venerdì 10 ottobre alle ore 15 all’Auditorium della Biblioteca Loria di Carpi e al quale parteciperà tra gli altri in veste di relatore lo psichiatra e scrittore Paolo Crepet.

L’idea del convegno nasce da un percorso di integrazione e avvicinamento alla diversità, iniziato nel 2006, tra ragazzi disabili che frequentano i Servizi sociali del Comune e ragazzi normodotati e che ha portato alla realizzazione di un musical che ha permesso ai ragazzi di abbattere le barriere del pregiudizio creando legami di solidarietà e amicizia. Dal musical Magari mi metto a dieta è stato tratto un dvd, Diversum, appunti di una messa in scena, che verrà proiettato e poi distribuito ai presenti il 10 ottobre.

Obiettivo della tavola rotonda, a cui seguirà un dibattito, è quello di approfondire le tematiche legate all’amicizia e ai sentimenti vissuti dagli adolescenti e valutare se la famiglia e la scuola nel nostro contesto socio-culturale sono in grado di avvicinare i giovani alla diversità e farne cogliere la ricchezza. Paolo Crepet cercherà di rispondere all’interrogativo “Il nostro tempo educa al rispetto delle differenze? L’amicizia e i sentimenti vissuti dagli adolescenti” mentre il professor Fabio Veglia, psicologo, psicoterapeuta e ricercatore dell’Università di Torino, si concentrerà sul tema “La relazione affettiva nell’adolescenza normale e speciale”.

“Il diverso è quello che non si conosce – afferma Sabrina Tellini, responsabile area handicap dell’assessorato alle Politiche sociali – ma nel momento in cui si approfondisce la conoscenza, le paure e i pregiudizi cadono. Attraverso l’esperienza del fare insieme, i ragazzi normodotati hanno la possibilità di superare le proprie resistenze e arricchirsi; i ragazzi con handicap, dal canto loro, possono creare legami significativi e vivere in contesti nuovi”.

L’incontro del 10 ottobre, rivolto in particolare agli insegnanti, agli operatori sociali e alle famiglie, rappresenta un’importante occasione per approfondire, accanto al tema della diversità, quello del valore di sentimenti positivi come l’amicizia e l’affettività.
Il convegno si aprirà con i saluti dell’assessore alle Politiche sociali Cinzia Caruso: “Mi fa particolarmente piacere – spiega Caruso – che l’incontro veda la partecipazione di studiosi e ricercatori come Crepet e Veglia: questo conferma l’interesse per il tema del rapporto tra disabilità e adolescenza, tra somiglianze e differenze: una ricerca che abbiamo avviato da tempo sui temi dei rapporti dei diversamente abili dentro e fuori la famiglia. Continuiamo così nella nostra azione di promozione e diffusione della cultura della disabilità: una cultura rispettosa, attenta ed accogliente, dove la diversità può essere ricchezza e stimolo di crescita comune”.

Per informazioni: Nemo Sportello Sociale, tel.059 649646.