Una popolazione che si stabilizza a livello 180 mila residenti, famiglie sempre più piccole, matrimoni più tardivi, nascite in aumento grazie ai residenti stranieri che nel 2007 sono arrivati all’11,2% del totale. Nel 2007 a Modena l’inflazione è stata dell’1,7%, contro l’1,8% rilevato a livello nazionale. In città la temperatura media negli ultimi anni è cresciuta fino ai 15,9 gradi del 2007. I nomi più diffusi tra i nuovi nati sono Sofia e Matteo, mentre a guidare la classifica dei cognomi restano Ferrari e Barbieri. Gli incidenti stradali sono stati meno dell’anno precedente, 1528 contro 1554, ma sono aumentati quelli mortali, con 21 vittime rispetto alle 10 del 2006.
Sono alcuni dei dati contenuti nell’Annuario Statistico 2007 di Modena, curato dal Servizio Statistica del Comune. “Anche quest’anno il Comune di Modena dà alle stampe questa pubblicazione, che offre una rappresentazione sintetica della realtà socio-economica del territorio e ci aiuta a comprenderne meglio la realtà e i problemi”, spiega l’assessore alle Politiche economiche Stefano Prampolini. Il volume racchiude in modo sistematico dati relativi a demografia, prezzi, incidenti stradali, lavoro e attività edilizie, a cui si aggiunge una sezione su nomi, cognomi, temperature, precipitazioni, scuole e ricettività alberghiera. I dati, rilevati autonomamente o in accordo con Istat e altre Amministrazioni, permettono di fotografare il territorio attraverso la lente privilegiata dei numeri.
Marocchina, ghanese e filippina le comunità più numerose
Le comunità di stranieri più numerose a Modena sono la marocchina, la ghanese e la filippina, che nel 2007 erano formate rispettivamente da 2625, 1863 e 1854 residenti. Seguono, con 1847, gli albanesi, con 1827 i rumeni, da poco cittadini dell’Unione Europea, i 1191 tunisini. La comunità ucraina è composta in maggioranza da donne, 857 su un totale di 1077 residenti in città.
A mantenere stabile la popolazione in città è proprio l’immigrazione straniera. Delle 6994 persone che sono immigrate a Modena nel 2007, 3720 hanno la cittadinanza straniera. Poco meno del 20% degli immigrati proviene dal sud Italia contro un 40% dall’estero e un 30% dalla nostra regione. Se si confrontano questi dati con l’inizio degli anni Novanta, le immigrazioni dal sud Italia erano il 30,2% contro il 16,2% di quelle dall’estero.
Dal nido all’università: oltre 45mila alunni e studenti
Sono in tutto 45898 gli alunni e gli studenti che nell’anno scolastico 2007/2008 hanno frequentato a Modena nidi d’infanzia, scuole materne e dell’obbligo o l’Università. Gli asili nido accolgono 1593 piccoli sotto i 3 anni. 4630 bambini tra 3 e 6 anni frequentano le scuole materne, 8005 scolari le scuole elementari e 4692 le medie inferiori. Il 14% degli alunni delle elementari e il 10% di quelli delle medie frequenta scuole non statali parificate. I 13221 studenti delle scuole medie superiori si concentrano prevalentemente negli istituti tecnici industriali (2350) e nei licei scientifici (2302). L’università di Modena e Reggio ha 13757 iscritti nella sede di Modena. Le facoltà più gettonate sono Economia (3194), Ingegneria (2365) e Giurisprudenza (2192).
Ferrari in pole position tra i cognomi più diffusi
A Modena il nome Ferrari è sinonimo di eccellenza, anche nella classifica dei 50 cognomi più diffusi registrata dall’Annuario statistico 2007 del Comune di Modena. Sono ben 1810 i residenti in città che portano questo cognome, circa l’1% della popolazione. Tra i nomi dati ai bambini nati nel corso del 2007, il più diffuso per le femmine è Sofia, scelto 35 volte. Tra i maschi, 37 hanno avuto il nome di Matteo.
Per le bambine, dopo Sofia il nome più in auge è Giulia (34), seguito da Sara (34), Chiara(21), Martina (19), Alessia e Alice (entrambe a 15). Tra i maschi, invece, seguono Alessandro (30), Francesco (28), Gabriele (25), Mattia (25) Lorenzo (24) e Luca (23). Nella classifica dei nomi ne compaiono anche due prettamente stranieri: il femminile Aya, dato a 4 bambine, e il maschile Adem, con 3 occorrenze. Entrambi i nomi sono originari del nord Africa, mentre sono di nazionalità italiana i 4 Kevin e i 3 Michael.
Dopo Ferrari, i cognomi più diffusi sono Barbieri (997), Malagoli (739), Vaccari (664), Rossi (654), Lugli (539) e Baraldi (536). Chiudono la classifica Fontana e Zanasi (a quota 269) e Bulgarelli (262). I cognomi in classifica sono gli stessi di 10 anni fa, ma il numero totale di persone che li portano è diminuito di circa il 14%, con punte del 21% per Roncaglia e Vandelli. Il calo, dovuto all’invecchiamento della popolazione originaria del territorio modenese, è ancora più netto se si guarda al 1987: i Ferrari sono diminuiti del 29,5%, 758 in meno rispetto a 20 anni fa, e sono calati di oltre il 30% cognomi come Guerzoni, Cavani e Cavazzuti.
Inflazione 2007 poco inferiore al dato nazionale
Si è attestato all’1,7% il tasso di inflazione rilevato in città nel2007 dal Servizio statistica del Comune di Modena. I dati sono raccolti in base alla metodologia e al paniere di beni e servizi stabiliti dall’Istat per l’indagine sull’intera collettività nazionale. Sempre nel 2007, la variazione percentuale dell’indice dei prezzi al consumo in Italia era stata dell’1,8%.
I dati dell’Annuario statistico del Comune di Modena mostrano anche il dettaglio dell’andamento dei prezzi di cibo e bevande, abbigliamento, spese per l’abitazione, servizi sanitari, trasporti, telefonia e informatica, spettacoli e cultura, scuola, alberghi e ristoranti e altri servizi. Gli aumenti più alti nel corso dell’anno 2007 hanno riguardato l’istruzione con un +3,9% dei prezzi e le bevande alcoliche e tabacchi che sono cresciuti del 3,2%. La diminuzione maggiore invece è stata il -8,8% di prodotti e servizi legati a comunicazioni, telefonia e informatica.
L’Annuario registra inoltre i dati sui quantitativi di frutta e verdura scambiati al mercato all’ingrosso di Modena: l’ortaggio più consumato dai modenesi nel 2007 è stato il pomodoro con quasi 9500 quintali, seguito dagli oltre 7000 quintali di patate. Il frutto più venduto è la mela con oltre 25 mila quintali. Crescono negli ultimi anni le quantità di frutta esotica come avocado, mango e papaia, con quantità comunque inferiori alle 5 tonnellate in un anno.
Meno incidenti stradali ma più vittime nel 2007
A Modena circolano sempre più automobili: nel 2006 erano 150.805, contro le 145.961 del 2001. Gli incidenti stradali registrati nel 2007 sono stati 1528, con 1977 feriti e 21 morti. Nell’ultimo decennio i danni e le vittime causate da incidenti stradali è costantemente diminuito, e dal picco di 50 vittime del 1999 si è passati ai 10 incidenti mortali del 2006. Ad essere penalizzato è soprattutto chi va a piedi o su due ruote: pedoni, ciclisti, conducenti di moto e motorini infatti rappresentano il 38% dei feriti e ben il 52,4% dei morti negli incidenti stradali modenesi.
La causa più frequente di incidente è la guida distratta, in quasi il 40% dei casi, mentre un 20% dei responsabili di incidenti non ha rispettato uno stop o una precedenza. In città la strada su cui si sono avuti più scontri è via Emilia ovest con ben 104 sinistri nel 2007. Se si guarda però al numero di incidenti in proporzione alla lunghezza, le strade più problematiche sono state viale Monte Kosica, via Carlo Sigonio e via Ciro Menotti.
Nuovi lavoratori, a Modena il 27% è straniero
Sono stati 70616 gli avviamenti al lavoro registrati dal Centro per l’impiego di Modena nel 2007: di questi, il 19% riguarda lavoratori extracomunitari, l’8% cittadini dell’Unione europea e il 73% italiani. Le imprese modenesi attraggono manodopera e fanno sì che il tasso di disoccupazione sia decisamente inferiore alla media nazionale, 3,5% rispetto al 6,2%. Nella popolazione in età lavorativa, cioè tra 15 e 64 anni, il 68,8% sono occupati contro il 56% della media italiana. I dati del Centro per l’impiego del distretto di Modena, raccolti nell’Annuario statistico 2007 del Comune di Modena, riguardano tutti i cambiamenti in ambito lavorativo. I settori che mostrano la maggior mobilità, sia in entrata sia in uscita, sono la scuola, i servizi alle imprese, la pubblica amministrazione e le costruzioni.
Matrimoni: 6 modenesi su 10 scelgono il rito civile
Sempre più modenesi preferiscono il rito civile al matrimonio religioso: i dati dell’Annuario statistico 2007 del Comune di Modena mostrano un 59,3% di nozze civili rispetto al 40,7% di matrimoni religiosi. L’età media al matrimonio si aggira sui 33 anni e mezzo per le spose e 37 circa per gli sposi. Al 31 dicembre 2007 i cittadini residenti a Modena erano 179.937, un dato che si è stabilizzato dopo il calo degli anni Ottanta e Novanta e la ripresa degli anni successivi. La famiglia media è composta da 2,23 componenti, con un totale di 80.781 famiglie, di cui 8.383 formate interamente da stranieri. Continua a crescere, fino a rappresentare oltre un quarto dei bambini nati in città, il numero di nascite cosiddette illegittime, cioè da genitori non sposati: questo dato, che negli anni Trenta si attestava intorno al 14 % ed era poi sceso al 2% nel 1970, al 31 dicembre 2007 era del 26,8% sul totale delle nascite. Un altro dato che è salito quasi costantemente dagli anni Settanta è l’età media a cui le donne modenesi fanno figli: dai poco più di 26 anni del 1971, agli oltre 31 di oggi. Le cause principali di morte per i modenesi nel 2007 sono state le malattie del sistema circolatorio e i tumori, mentre le morti per Aids, dopo il picco degli anni Novanta, si sono ridotte a 4 persone nel 2007.
Si avvicina a 16 gradi la media annua delle temperature
Il 2007 è stato un anno particolarmente mite, con una temperatura media annua di 15,9 gradi, 7 decimi in più dell’anno precedente e quasi 3 gradi al di sopra del dato del 1960. La giornata più fredda è stata il 30 dicembre con -2,7 gradi, la più calda il 20 luglio con 35,8. La pioggia più abbondante è caduta il 30 ottobre, 84,7 centimetri: una precipitazione abbondante ma lontana dai 165 centimetri del 5 ottobre 1990, giornata più piovosa a Modena dagli anni Sessanta. Nel 2007 non è mai nevicato in città e per ritrovare lo stesso fenomeno bisogna tornare indietro al 1989 o al 1975.
Con 240 tavole statistiche e 57 grafici, l’Annuario è pubblicato anche on line all’indirizzo internet de Comune di Modena.