“Esprimiamo sincero cordoglio per la scomparsa improvvisa e prematura del Dottor Gassan Daya, di cui abbiamo apprezzato professionalità e umanità – affermano il sindaco Giorgio Pighi e l’assessore alle Politiche per la Salute Simona Arletti”.
“Si è fatto promotore, con i colleghi e l’Ausl, del Servizio di Continuità assistenziale e dell’assistenza domiciliare ai malati terminali, e anche quando ricopriva il ruolo di rappresentante sindacale dei medici di medicina generale, si è sempre posto davanti alle questioni di salute pubblica con l’ottica del professionista che ha la mission di dare un buon servizio alla collettività e che vede nel paziente un cittadino che ha diritto alla cura. La sua serietà crediamo abbia lasciato un segno nei colleghi e nelle istituzioni e sarà di esempio futuro”.
“Ho prima di tutto perso un amico. Un’amicizia nata e cresciuta nel tempo attraverso confronti a volte anche duri, ma sempre caratterizzati dalla volontà di migliorare nell’interesse della comunità e da cristallina onestà intellettuale. Era un uomo dotato di grandi capacità di leadership, mediazione, innovazione e che aveva sempre a cuore il bene dei pazienti”. Sono le parole di Giuseppe Caroli, direttore generale dell’Azienda Usl di Modena che ricorda Ghassan Daya, segretario provinciale della Federazione Italiana Medici di Medicina Generale.
“Per l’Azienda Usl, Ghassan Daya, oltre ad uno stimato e qualificato rappresentante sindacale, era un interlocutore affidabile che aveva sempre come punto di riferimento il bene degli assistiti” – continua il dottor Caroli. “La comunità modenese perde un grande innovatore che ha promosso la nascita dell’associazionismo fra medici di famiglia e l’introduzione dell’informatica negli ambulatori. A lui si deve anche la creazione, all’interno della nostra provincia, di nuovi modelli assistenziali nel campo delle cure domiciliari, palliative, del diabete e dell’integrazione fra assistenza ospedaliera e territoriale. Certamente Daya ha saputo coniugare nel modo migliore la professionalità e la sensibilità umana con l’opportunità di vivere il proprio lavoro rimanendo al passo coi tempi, spesso anticipandone l’evoluzione”.
Tutta l’azienda, nell’esprimere il proprio cordoglio, si stringe attorno alla famiglia.
Anche Federfarma Modena, l’Associazione dei titolari delle farmacie di Modena e provincia, esprime il proprio profondo cordoglio per l’improvvisa e prematura scomparsa del medico Ghassan Daya. “Per la sanità modenese è una grave perdita perché è venuto a mancare un uomo di grandi qualità professionali, umane, che ha trasmesso a tutti noi, impegnati nella tutela della salute pubblica, l’attenzione al paziente, il rigore e il coraggio di esplorare strade nuove alla ricerca di soluzioni innovative” ha dichiarato il presidente provinciale di Federfarma Modena, Silvana Casale.