Le manifestazioni sportive in programma sabato 11 e domenica 12 ottobre a Carpi, la gara ciclistica “Granfondo Italia” e “La Maratona d’Italia”, saranno l’occasione per sostenere la campagna sulla sicurezza stradale rivolta all’utenza debole, ovvero pedoni e ciclisti, promossa dalla Provincia di Modena. Nelle due giornate, infatti, a Carpi, nella zona stand allestita davanti al Municipio, saranno in distribuzione gratuita dispositivi luminosi per biciclette e podisti, strumenti che consentono una migliore visibilità nelle ore serali.
Lo annuncia Maurizio Guaitoli, assessore provinciale a Sanità e Politiche sociali, sottolineando che «gli atleti che parteciperanno a queste due gare saranno testimonial di questa campagna di sensibilizzazione che consiste, appunto, nella distribuzione ai ciclisti di catadiottri per le biciclette e ai podisti di bracciali catarifrangenti. Un modo per migliorare la sicurezza degli atleti e di tutti i cittadini».
Nel solo 2007 durante le ore notturne nel modenese si sono verificati ben 231 incidenti con danni fisici a pedoni e ciclisti; una quota significativa di questi coinvolgono minori e anziani (comunicato n. 1288). «Questa campagna di sensibilizzazione verso gli utenti deboli della strada – aggiunge Guaitoli – intende promuovere la prevenzione e la riduzione degli incidenti stessi con l’adozione di semplici accorgimenti».
Sabato 11 ottobre, alle 17,30, l’assessore Guaitoli consegnerà questi dispositivi ad alcuni atleti leader delle due manifestazioni sportive nel corso di una breve cerimonia che ha il significato di promuovere, attraverso l’immagine di questi campioni, la campagna di prevenzione avviata dalla Provincia.
In 10 anni 185 i morti, 6000 i feriti
In dieci anni 185 persone, tra pedoni e ciclisti, sono morte in incidenti della strada. Per la precisione, tra i pedoni le vittime sono state 91 e tra i ciclisti 94. I feriti invece sono stati 2.021 pedoni e 4.146 ciclisti, 6.167 complessivamente. La maggior parte dei pedoni e dei ciclisti è vittima di incidenti in ambito urbano. Tra le vittime persone di tutte le età, ma in particolare anziani e minori. Lo dice la serie storica pubblicata dall’Osservatorio sulla sicurezza stradale dell’assessorato provinciale alla Sanità e ai servizi sociali.
Nel corso del 2007 sono stati 231 gli incidenti che hanno coinvolto pedoni o ciclisti.