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Modena: alunni stranieri equamente divisi tra le scuole


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Distribuire equamente gli alunni stranieri tra le diverse scuole medie della città, per favorire l’integrazione e l’apprendimento di tutti: è l’obiettivo dell’accordo siglato a Modena tra il Comune, l’Ufficio scolastico provinciale e tutte le scuole medie cittadine. L’accordo stabilisce i criteri per il passaggio degli alunni dalle scuole elementari alle medie e per l’inserimento dei nuovi arrivati in corso d’anno: punta ad evitare la formazione di classi e scuole con una percentuale troppo alta di alunni non italiani.

Il Comune si impegnerà a garantire il trasporto scolastico per i ragazzi assegnati a scuole diverse da quelle del proprio quartiere, le scuole forniranno mensilmente aggiornamenti sui nuovi arrivi, e si punterà all’alfabetizzazione degli alunni non italiani stanziando risorse aggiuntive. Il diritto all’istruzione dei nuovi arrivati sarà garantito salvaguardando il principio di un’equa distribuzione numerica tra le classi.

“Con questo accordo il sistema scolastico cittadino ha uno strumento in più per il governo del fenomeno migratorio”, spiega l’assessore all’Istruzione del Comune di Modena Adriana Querzè. “L’obiettivo delle istituzioni che hanno sottoscritto l’accordo è migliorare la composizione delle classi evitando, per quanto possibile, elevate concentrazioni di alunni di nazionalità straniera. In questo modo”, conclude l’assessore, “potremo dare a questi studenti condizioni favorevoli di apprendimento e integrazione, consentendo loro l’accesso alle risorse che le scuole e il Comune mettono a disposizione per l’alfabetizzazione”.

Soddisfatto anche il dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale Gino Malaguti, che commenta: “questo accordo è senz’altro positivo, perché potremo perseguire l’inserimento e l’integrazione degli alunni stranieri in modo più efficiente, grazie a una distribuzione più omogenea. L’accordo”, prosegue Malaguti, “è stato voluto proprio dai dirigenti scolastici, per poter ovviare a situazioni di disparità che si determinavano a seconda del quartiere in cui sorgono le scuole”.
L’accordo è stato siglato dai dirigenti scolastici delle scuole medie Ferraris, Cavour, Lanfranco, Paoli e Carducci insieme al dirigente dell’Ufficio scolastico Provinciale Gino Malaguti e all’assessore all’Istruzione del Comune di Modena Adriana Querzè.

Nel frattempo infuria, a livello nazionale, la polemica per la proposta della Lega di classi separate per gli immigrati.