Sono pubblicate oggi, 21 ottobre 2008, da Il Giornale due intere pagine di presentazione del nuovo libro-intervista di Vittorio Messori ed Andrea Tornielli, “Perchè credo”, pubblicato dalla Piemme e nelle librerie da oggi.
Tutti i particolari di una conversione al cattolicesimo maturata in eta’ adulta. Una conversione che ha ispirato una ricerca religiosa lunga e fruttuosa. Vittorio Messori, uno dei piu’ noti scrittori cattolici italiani, racconta la sua scelta di vivere secondo i principi del Vangelo nel dialogo con Andrea Tornielli presente nel saggio.
Messori nasce in una famiglia anticlericale. Nell’estate del 1964, pero’, nella sua vita accadde qualcosa di imprevedibile: un incontro con il Vangelo – al quale dedichera’ gli studi di una vita – che lo aiuta a convertirsi. Una storia insolita, in fondo drammatica, che Messori descrive per la prima volta in un dialogo con il collega Andrea Tornielli, svelando i particolari di una svolta radicale.
In questo libro si offre, tra l’altro, una replica ai pamphlet che accusano di ignoranza o scarsa intelligenza chi abbia ancora il coraggio di dirsi credente. Una confessione ricca di conoscenza ma anche di esperienza e di grande umanita’.
Vittorio Messori (Sassuolo 16/4/1941) è il più noto scrittore cattolico, la sua fama ha varcato da tempo i confini nazionali. Autore di best-seller tradotti in tutto il mondo, con il primo libro, Ipotesi su Gesù -l’inchiesta divulgativa ma rigorosa che ha dato inizio ai suoi saggi sulla storicità dei vangeli- ha superato il milione di copie solo in Italia. Interlocutore dell’allora cardinale Ratzinger (e quel saggio, Rapporto sulla fede, ha segnato l’inizio della fine del caos postconciliare), ha avuto poi il privilegio del primo libro intervista con un papa, Giovanni Paolo II: 53 lingue, più di 20 milioni di copie . Molti altri volumi di grande impatto internazionale gli hanno confermato un ruolo di “reinventore“ della moderna apologetica.