Home Bologna Bologna: aggiornamento software per i fittoni mobili

Bologna: aggiornamento software per i fittoni mobili


# ora in onda #
...............




Da lunedì’ 27 ottobre, per circa 15 giorni, saranno fuori servizio tutti i varchi controllati da fittoni mobili per aggiornamento dei software
applicativi.

L’Amministrazione comunale, da alcuni anni, si è dotata di un sistema di controllo automatizzato degli accessi mediante fittoni telecomandati, in alcune zone del centro storico cittadino in cui le condizioni di accesso
alle proprietà e la rilevante presenza di attività commerciali non consentono la completa chiusura al transito degli autoveicoli, pur essendo per vocazione aree pedonali.
L’obiettivo del sistema è di controllare l’accesso in zone che sono particolarmente colpite da fenomeni di sosta abusiva, specialmente la notte, pur essendo disciplinate come “strade a circolazione limitata”,
incentivando l’uso della bicicletta e regolamentando nel contempo l’accesso
per carico e scarico, che rimane limitato ad alcune fasce orarie.
Sono attualmente presenti 22 dissuasori mobili a protezione degli accessi delle aree Quadrilatero, Ex-Ghetto, Altabella, Santo Stefano, Montegrappa,
Pratello, Falegnami, Moline.
Allo scopo di potenziare questo complesso sistema di gestione, l’Amministrazione Comunale ha deciso di implementare il software mediante l’installazione di un sistema “multipassword”, teso ad ottimizzare
l’accessibilità dei mezzi di Corpi ed Enti di servizio pubblico o istituzionale (Polizia, Carabinieri, Vigili del Fuoco,…), che non possono
accreditarsi con smart card. Attraverso l’assegnazione di una password nominale ad ogni Ente si prevede, infatti, di migliorare e governare in modo più efficace la gestione degli accessi.
Per poter attuare questa modifica, dovendo intervenire sia sugli organi di controllo remoto, che su ogni singolo dissuasore mobile collocato sul territorio, tutti i dissuasori mobili dovranno essere messi fuori servizio per circa 15 giorni a partire da lunedì prossimo. Tale scelta è risultata
necessaria al fine di garantire un buon funzionamento nelle procedure di installazione senza creare disagi agli utenti autorizzati che avrebbero potuto trovare difficoltà ad accedere per temporanei o prolungati malfunzionamenti del sistema.