L’avrebbero costretto a inginocchiarsi sullo scuolabus e ad attendere la sua fermata in quella posizione. E’ la punizione scelta da un autista di uno scuolabus e da un accompagnatore nei confronti di un ragazzino marocchino di undici anni ‘colpevole’ di non restare seduto durante il tragitto da scuola a casa.
L’episodio, avvenuto lo scorso 2 ottobre a Ozzano è stato raccontato ai carabinieri dalla mamma. La Procura ha aperto un’inchiesta.