La Segreteria della Cgil Emilia Romagna condivide e sostiene la decisione della Cgil di Parma e di altre associazioni locali di promuovere per sabato 8 novembre 2008 una manifestazione provinciale con al centro i temi della cittadinanza, del lavoro e welfare, dell’uguaglianza, della convivenza e della legalità.
I gravi fatti accaduti a Parma, insiemi ad altri atteggiamenti di intolleranza razzista sfociati a volte in veri e propri episodi di violenza, sono la spia di un malessere sociale crescente che trova la sua origine in una situazione di sempre maggiore incertezza e preoccupazione per il proprio futuro per fasce sempre più ampie di persone.
Situazione spesso amplificata dai media, che rappresentano gli immigrati come una minaccia per la sicurezza e la civile convivenza, e utilizzata dal Governo per assumere provvedimenti che mirano a dividere italiani e stranieri e non a produrre integrazione.
I preoccupanti segnali di crisi economica, i pesanti tagli operati dal Governo su scuola e stato sociale, la sempre minore sufficienza dei salari, le condizione di maggior sfruttamento del lavoro che passano anche attraverso forme di lavoro precario o irregolare, rischiano di accentuare le paure e le divisioni che coinvolgono soprattutto gli strati sociali più deboli.
Bisogna quindi lavorare per mettere in campo politiche di integrazione e multiculturali che favoriscano la convivenza civile e la solidarietà per affermare diritti universali e di cittadinanza per tutti, italiani e migranti.
In questo senso, anche le istituzioni locali sono chiamate ad un’assunzione di responsabilità ed all’attuazione di politiche che contrastino atteggiamenti xenofobi e razzisti e creino invece luoghi e modi in cui la conoscenza possa divenire consapevolezza dei bisogni e desideri reciproci, dando risposte che promuovano politiche di coesione sociale quale elemento di qualità nel governo del territorio in questa regione.
La Segreteria della Cgil invita tutte le strutture confederali e di categoria dell’Emilia Romagna ad impegnarsi attivamente partecipando alla manifestazione di sabato 8 novembre a Parma.