Cinque pregiudicati sono finiti in manette al termine di una articolata attività investigativa dei carabinieri della Compagnia di Sassuolo – tesa al contrasto dello spaccio di cocaina nei comuni di Vignola, Sassuolo, Guiglia, Poviglio e Reggio Emilia – con l’accusa di aver gestito un ampio traffico di droga.
Sono finiti in manette: M.C., 31 anni, residente a Vignola ma domiciliato a Reggio Emilia e P.Z., 41 anni, residente a Poviglio, nel reggiano. Agli arresti domiciliari invece: S.S., 30 anni, M.M., 27, e A.N., 32 anni, residenti tra Vignola e Guiglia: gli ultimi due erano già ai domiciliari in quanto arrestati dai carabinieri di Vignola lo scorso dicembre, sempre per spaccio di sostanze stupefacenti. Proprio a seguito del loro fermo (erano stati trovati con un chilo di cocaina) presero il via le indagini dei carabinieri che hanno portato ai nuovi arresti.
Altre due persone, sono state colpite ieri da obbligo di soggiorno a Vignola, dopo che i carabinieri hanno accertato i loro legami con la banda di spacciatori.