Accesso al credito più semplice e meno costoso per gli artigiani e i commercianti modenesi: è stata siglata tra l’assessore alle Politiche economiche Stefano Prampolini e i rappresentanti di cinque banche e quattro consorzi fidi del territorio la nuova convenzione per agevolare l’accesso al credito per imprese commerciali e artigianali di Modena.
La convenzione, che sarà operativa da dicembre e per tutto il 2009, offre ad artigiani e commercianti del centro storico e del resto della città la possibilità di ottenere mutui compresi tra 15 mila e 25 mila euro con un tasso di interesse agevolato. L’intervento dell’Amministrazione, che mette a disposizione 100 mila euro, consente di abbattere il tasso di interesse di 4 punti, con un contributo che corrisponde a circa 100 euro ogni 1000 euro di finanziamento a 60 mesi. I finanziamenti sui quali si potrà abbattere il tasso di interesse ammontano a circa un milione di euro in totale e saranno utilizzati dagli imprenditori per nuove aperture o riqualificazione di attività economiche, commerciali, artigianali e pubblici esercizi come bar, ristoranti o locali pubblici.
“In un momento di crisi finanziaria dove prevale un atteggiamento d’attesa e cala drasticamente la propensione a investire per sostenere lo sviluppo, assumono carattere assolutamente prioritario interventi a sostegno dell’accesso al credito e allo sviluppo”, afferma l’assessore alle Politiche economiche del Comune di Modena Stefano Prampolini. “Chi soffre maggiormente di questa situazione sono certamente le piccole imprese del commercio e dell’artigianato ed è per questo che abbiamo creato questo strumento a loro dedicato, che si chiamerà Azione credito”.
I 100 mila euro messi a disposizione dal Comune andranno per il 60% alle imprese con sede in centro storico e per il 40% per il restante territorio comunale. Alla convenzione, che stabilisce anche i dettagli dei finanziamenti e della concessione delle agevolazioni, hanno aderito la Banca popolare dell’Emilia-Romagna, la Banca Popolare di Verona San Geminiano e San Prospero, Unicredit Banca, la Federazione delle Banche di Credito cooperativo dell’Emilia-Romagna e la Crv Cassa di Risparmio di Vignola. I consorzi fidi aderenti sono Cofiter, Ascom Fidi Emilia-Romagna, Unifidi Emilia-Romagna e Finterziario. I consorzi raccoglieranno le domande di garanzia, che dovranno essere accompagnate da una breve relazione sugli investimenti riguardanti le nuove aperture o le riqualificazione delle attività esistenti.